Liste & listino

Rumors nei corridoi del Pirellone. Tra chi entra e chi esce dal listino bloccato, è incerta la sorte di Doriano Riparbelli, responsabile organizzativo del coordinamento regionale del Pdl ed ex assessore provinciale a Caccia e Pesca. Per Riparbelli, che ha seguito da vicino la campagna elettorale di Guido Podestà ed è molto apprezzato dai vertici dei partito, si potrebbe profilare un altro incarico di fiducia.
Ha grandi chance di entrare nel listino Romano Colozzi, attuale assessore al Bilancio molto vicino a Roberto Formigoni. Il presidente della Regione indicherà anche il varesino Paolo Valentini, che ha «meritato» la nomination come capogruppo del Pdl in Consiglio regionale. Proprio perché capogruppo (incarico che distoglie dalla caccia alla preferenza), sarà candidato nel listino bloccato anche Roberto Alboni, già alla guida dei consiglieri di An al Pirellone. Molto insistenti anche i nomi di Francesco Magnano, titolare di uno studio di architettura a Macherio, e di Giorgio Puricelli, ex fisioterapista del Milan.
Tra le esponenti della società civile in quota rosa che potrebbero entrare nel listino bloccato si parla di un’igienista del San Raffaele e della giornalista televisiva Silvia Trevaini. È lo stesso Statuto della Regione a chiedere una maggiore rappresentanza femminile. La Trevaini era nel gruppo delle giovani del Pdl che hanno partecipato alla scuola di formazione del partito tenuta nel marzo scorso da Ignazio La Russa e Renato Brunetta. Si era parlato di lei come possibile candidata alle Europee, ma alla fine l’ipotesi è tramontata. Ventisei anni, ex di Studio Aperto, adesso lavora al Tg5, dove si occupa di cronaca e costume.
Altra donna in corsa, ma già a caccia di preferenze, è Silvia Ferretto, ex di An che si presenterà nelle file dell’Udc. La candidatura della Ferretto spariglia i giochi tra l’elettorato di An e quello dell’Udc. Negli ambienti della ex An si teme che possa portare via voti utili, anche perché la candidatura della moglie di Riccardo De Corato si somma all’assenza dalle liste di Piergianni Prosperini.

Ma anche nell’Udc serpeggia una certa agitazione e c’è chi sospetta che Silvia Ferretto, arrivata nel partito di Casini per volontà romana, potrebbe riuscire a fare il primo posto e a mettere così in ombra gli esponenti lombardi. Per rafforzare le liste è stato chiesto l’impegno degli esponenti locali più legati al territorio e correrà per il Pirellone anche il capogruppo in consiglio comunale dell’Udc, Pasquale Salvatore.