
Basta rinvii, da lunedì la Ztl Quadrilatero parte davvero e chi entra senza permesso rischia una multa da 95 euro, le telecamere accese sette giorni su sette, 24 ore su 24, saranno implacabili. La "zona rossa" è quella delimitata dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca e dall'area pedonale di corso Vittorio Emanuele. Potranno accedere sempre i residenti e i proprietari di box, una volta registrata la targa sul sito del Comune, e (almeno) per il primo anno - fino al'11 maggio, fa fede l'avvio sella sperimentazione anche se il rodaggio dei varchi elettronici è stata prolungato fino al 15 settembre - possono circolare liberamente moto e ciclomotori. I residenti e domiciliati avranno a disposizione un pass giornaliero per il veicolo di un accompagnatore ma dovranno registrare le targhe volta per volta. Idem per ottenere le deroghe andranno registrati i veicoli riservati aorganizzazione di manifestazioni o eventi, servizi di lavanderia, artigiani e imprese titolari di contratti di lavoro continuativi, addetti alla raccolta dei rifiuti, veicoli elettrici o ibridi per servizio postale o veicoli di proprietà o in disponibilità ad agenzie stampa, giornali, quotidiani, radio e tv. Per il servizio car valet (auto prese in custodia da boutique che offrono il servizio ai clienti) e per le imprese di pronto intervento la deroga andrà chiesta entro le ore 24 del giorno successivo. Per i clienti di hotel e autorimesse all'interno della Ztl la segnalazione delle targhe è a carico di titolari e gestori. Il trasporto merci è consentito dalle 9 alle 11 e dalle 20 all'una di notte, per la consegna di prodotti freschi o lievitati si aggiunge una terza fascia oraria dalle 4,30 alle 7,30, i mezzi di corriere espresso internazionale possono chiedere la deroga anche dalle 16 alle 18. Tre fasce per i furgoni isotermici o coibentati che trasportano alimenti deperibili: dalle 9 alle 11, dalle 16 alle 18 e dalle 20 all'una. Il trasporto merci diretto alle aree pedonali di San Paolo, San Raffaele, via Berchet, Marino, Foscolo, Ragazzi del '99 e Santa Redegonda è possibile l'ingresso tutti i giorni dalle 2 di notte alle 8.
Commercianti, gestori di silos e mondo delle griffe sono sulle barricate. "Siamo preoccupati, non sappiamo esattamente cosa ci attende nelle settimane successive all'accensione - afferma il segretario dell'associazione Apa Autorimesse Simone Mangiafico -. Nel periodo di rodaggio le autorimesse hanno già segnato una perdita media del 15%, in alcuni casi anche del 20%. Da lunedì le telecamere sanzioneranno e ci preoccupa la reazione dei privati, si ha sempre il timore che una Ztl possa scoraggiare a recarsi nella zona in auto. Noi abbiamo fatto tutto il possibile per arrivare nel modo migliore al via, abbiamo allestito a spese nostre le telecamere per registrare le targhe in deroga, abbiamo contribuito a fornire al Comune cartelli stampati e tradotti anche in inglese per rendere più chiare le informazioni ai varchi". Ribadisce che "continuiamo a ritenere i divieti non necessari, non era un'area così trafficata e differenziare gli orari rispetto ad Area C in vigore dalle 7,30 alle 19,30 crea ancora più confusione. Come complicarsi la vita. Stanno per iniziare le Week milanesi, con tantissimi stranieri, vedremo cosa accadrà".
Anche il presidente di Montenapoleone District Guglielmo Miani esprime "forte preoccupazione per gli effetti negativi" della Ztl e ribadisce la "contrarietà alla luce di evidenze concrete, tra riduzione del traffico del 20% e calo dei fatturati degli associati fino al 60%, in controtendenza rispetto all'andamento positivo dei primi 4 mesi dell'anno. Si aggiunge una percezione crescente di disordine urbano: nonostante le restrizioni c'è una presenza sempre più consistente di furgoni che circolano e sostano nell'area, alimentando la confusione, oltre agli evidenti problemi di sicurezza post chiusura dei negozi.
È urgente un confronto trasparente con le istituzioni per rivedere misure che stanno generando effetti controproducenti e rischiano di compromettere l'attrattività e l'equilibrio economico del distretto dello shopping più prestigioso al mondo. Al di là di ideologie, le eccellenze infatti dovrebbero essere tutelate e valorizzate".