Madonna-Ritchie, divorzio lampo e questioni miliardarie

Come ampiamente preannunciato, è finito l'idillio fra la cantante e il regista. Ritchie ha ribadito più volte che il divorzio non ha nulla a che fare con ragioni economiche, nonostante secondo la legge britannica potrebbe chiedere la metà del suo patrimonio

Los Angeles - Come ampiamente preannunciato, è finito l'idillio fra la cantante e il regista. Ritchie ha ribadito più volte che il divorzio non ha nulla a che fare con ragioni economiche, e ha sottolineato di non voler nulla delle fortune della ex moglie, nonostante secondo la legge britannica potrebbe chiedere la metà del suo patrimonio. "Grazie a Dio, non è andata molto per le lunghe, i soldi non c’entrano nulla", ha affermato il produttore-sceneggiatore cinematografico Ritchie, il cui impero economico si aggira attorno ai 30 milioni di sterline. In Gran Bretagna la coppia possiede diverse proprietà, una quota di un pub londinese, oltre a un ranch di Ashcombe House.

Pigro, avaro e troppo al pub
Negli Stati Uniti, invece, figurano sotto il nome delle due star un appartamento a New York e una casa a Beverly Hill, in California. Chiedendo il divorzio breve i due hanno evitato le lunghe polemiche e gli strascichi che hanno accompagnato note separazioni del passato, come quella di Paul McCartney e dell’ex modella Heather Mills. Madonna è in vetta alle classifiche mondiali per l’entità dei suoi guadagni tanto che Forbes.com l’ha definita la "Cash Queen of Music" per aver incassato 72 milioni di dollari solo tra giugno 2006 e giugno 2007. Secondo il quotidiano inglese Sun, Madonna avrebbe motivato la sua decisione accusando il marito di essere pigro, avaro e troppo dedito al suo pub.

Ritchie, da parte sua, ha criticato la consorte per le sue strane manie di dominazione e la sua ossessione con la fede Kabbalah. La cantante era stata già precedentemente sposata con l’attore statunitense Sean Penn.

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