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Mania maschile: "Se sei bello farai più soldi" I manager italiani in coda dal chirurgo estetico

In America gli uomini che si sono sottoposti ai ritocchi sono aumentati dell'88 per cento. E anche in Italia ormai i pazienti maschi sono quattro su dieci. Lifting, blefaroplastica e spianature delle rughe, questi gli interventi più richiesti per avere successo sul lavoro

Mania maschile: "Se sei bello farai più soldi"  
I manager italiani in coda dal chirurgo estetico

Sei bello? Hai un aspetto giovanile? Forse, chissà, avrai più donne. Sicuramente avrai più soldi. Dunque ormai è un fenomeno consolidato: la chirurgia estetica non è più solo affare femminile, ma conquista con ritmo crescente anche i pazienti maschi. In America, secondo i dati dell American Society for Aesthetic Plastic Surgery, gli uomini che si rivolgono allo specialista per un ritocco estetico dal 1997 a oggi sono aumentati dell'88 per cento. Una tendenza presente anche da noi, secondo Alessandro Gennai, membro dell'associazione europea Eafps. «Ormai circa un paziente su tre di quelli che arrivano nel mio studio - racconta . è di sesso maschile. E sempre gli uomini costituiscono il dieci per cento di quelli che richiedono interventi al volto».
Se quindi un tempo erano le donne le più colpite dal diktat della bella presenza sul lavoro, oggi questo si è esteso anche i loro colleghi maschi. »A guidare la tendenza sono i 40-55enni, i cosiddetti baby boomers, figli del benessere economico - conferma il dottor Gennai - . Arrivati a questa età, si trovano a ricoprire il ruolo professionisti all'apice della carriera in un mondo del lavoro competitivo, che impone loro un aspetto giovanile e fresco. Per questo, sempre di più, arrivano a giocarsi anche la carta della chirurgia estetica».
Quali interventi? Dopo i quarant'anni gli uomini chiedono al chirurgo di restituire loro un'immagine curata e giovane. I ritocchi preferiti sono quelli che ridonano al viso la sua freschezza naturale, secondo un approccio di ringiovanimento globale, basato sul ripristino dei volumi e sulle tecniche mini invasive. Il lifting endoscopico funziona per viso e collo, ed è «soft» perché comporta cicatrici ridotte, tempi di recupero rapidi e meno dolore, che gli uomini sopportano meno delle donne. A questa tecnica possono combinarsi gel riempitivi e lipofilling che possono ridare forma e volume, utilizzando strumenti «micro» e flessibili, per ridurre al minimo segni e tumefazioni. Un particolare molto importante per chi deve riprendere subito la sua routine lavorativa.
E ancora. Le rughe della fronte e quelle nasogeniene si possono spianare con filler e tossina botulinica, mentre la blefaroplastica consente di togliere pesantezza e vecchiaia allo sguardo.

Per le rughe interne, dell'animo, c'è invece ancora molto da lavorare.

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