Prato - "L’autonomia e l’indipendenza di Confindustria sono totali". Dopo le recenti polemiche sul presunto "dossier Marcegaglia", la presidente di Confindustria torna a puntualizzare che chi pensa che il suo giudizio sul governo possa essere influenzato da quello che scrivono i giornali "dice il falso". Tuttavia proprio Rinaldo Arpisella, il portavoce al centro del servizio pubblicato ieri da Panorama, "tornerà ad occuparsi dell’azienda, che è in momento di grande espansione, e ha bisogno del suo lavoro". Poi tuona: "C’è una cortina fumogena velenosa che tenta di investire Confindustria con la sua nebbia. Questo teatrino mediatico mi fa abbastanza schifo. Il presidente di Confindustria non è ricattabile".
Avanti con il lavoro "Mi ha fatto piacere il lungo applauso ricevuto ieri e anche la solidarietà della platea". A margine del Forum della piccola industria di Confindustria a Prato, dove ieri le era stato lanciato un invito a portare avanti il suo impegno politico, la leader degli industriali ha assicurato: "Lo farò con più determinazione". "Siamo già in una situazione economica complessa: aggiungere a questo un clima di conflitto sociale sarebbe molto grave", ha ricordato che lancia "un richiamo a moderare i toni: la preoccupazione che il Paese vada verso una spirale di violenza è un fatto molto negativo, siamo partiti con gli insulti, siamo arrivati alle uova alle sedi della Cisl, alle irruzioni nelle sedi di Confindustria". "Bisogna bloccare questo meccanismo, condannare chi fa violenza, perchè se non facciamo questo il rischio per il Paese è forte".
L'indipendenza di Confindustria "La mia missione fondamentale è ribadire l’autonomia e l’indipendenza di Confindustria - ha continuato la Marcegaglia - per me questo è un impegno chiaro che ho preso quando sono stata nominata presidente, e lo porterò avanti". Dopo il servizio pubblicato venerdì da Panorama, la Marcegaglia ha quindi sottolineato: "Chiunque possa dire che io critico o non critico il Governo se si scrive o non si scrive un articolo su di me dice il falso. Dice una cosa che non è assolutamente vera". E ha concluso: "Spero di non dover più parlare di questo tema perchè i problemi importanti per il Paese sono altri".
Sallusti: "E' un pasticcio" "Mi dispiace per Arpisella, non è che la cosa ci faccia piacere.
Evidentemente il presidente Marcegaglia ha ritenuto opportuno, in piena autonomia, di fare questa scelta", ha commentato il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, ai microfoni dell’Ansa. "E' la prova - ha, quindi, aggiunto Sallusti - non della colpevolezza di Arpisella, ma che questa storia è tutta un grande equivoco dove non ci sono reati ma solo pasticci".