Mare sporco, croce e delizia degli amministratori locali liguri. Sorride finalmente il Comune di Rapallo che può autorizzare bagni liberi anche nella pregevole baia di San Michele di Pagana, fino ad ora interdetta a quanti volevano tuffarsi per una rigenerante nuotata. Il sindaco di Rapallo, Mentore Campodonico, ha infatti revocato lordinanza del 25 agosto scorso di divieto di balneazione nel tratto di mare antistante la spiaggia di Trelo in seguito allo sversamento di fogna dei giorni scorsi. Le analisi fatte dallArpal hanno infatti rilevato che i parametri batteriologici sono rientrati nei limiti di legge poiché linquinamento è stato di breve durata. Un piccolo contrattempo che si è risolto in breve tempo e che non ha provocato serie conseguenze.
Decisamente meno sorridenti gli amministratori di Sestri Levante, finiti nel mirino della procura della Repubblica per omissione di atti dufficio. I prelievi periodici e le analisi dellArpal avevano infatti segnalato un tratto di litorale sestrese in cui lacqua risultava inquinata. Per questo era stata trasmessa la segnalazione al Comune che avrebbe dovuto impegnarsi per impedire la balneazione e avvertire nel modo più diffuso possibile i cittadini della situazione di pericolo. Lordinanza di divieto di balneazione è stata effettivamente emessa ma limpegno dellamministrazione non sarebbe mai andato oltre questo principale intervento. Niente vigili presenti sul tratto di litorale per far rispettare il divieto, nessun cartello (o al massimo qualche piccolo avviso affisso in maniera poco visibile). Insomma, un intervento minimo e non sufficiente che era stato anche segnalato dai cittadini a conoscenza del problema.
Sul registro degli indagati sarebbe stato iscritto il vice sindaco Giorgio Calabrò, ma accertamenti sono in corso anche su altri componenti della giunta guidata da Andrea Lavarello e dei dirigenti comunali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.