Milano - La raffica di conti positivi di alcuni colossi mondiali, il dato confortante sulla crescita dell’economia cinese e i colloqui in corso Oltreoceano per salvare gli assicuratori americani di bond come Ambac e Mbia danno la spinta giusta alle Borse europee per chiudere bene la seduta. E mettere a segno il miglior rimbalzo dal 2003. Dopo la serie di tonfi causati dallo spettro della recessione che aleggia sull’economia statunitense, il Dj Stoxx 600, indice che sintetizza l’andamento dei mercati Ue, ha archiviato la giornata con un rialzo del 5,24% a 322,08 punti.
A dare la carica ai mercati di Eurolandia ha contribuito inoltre il recupero in mattinata dei mercati asiatici, galvanizzati a loro volta dal colpo di reni di Wall Street. E così le principali piazze finanziarie del Vecchio Continente sono arrivate al traguardo riportando dei rialzi mediamente superiori ai 4 punti percentuali. A fare meglio tra tutte è stata Parigi (+6,01%), al fianco di Francoforte (+5,93%) e della più piccola Madrid (+6,95%). Più indietro, ma comunque positiva, Milano (+3,68%).
Wall Street Si mantiene in territorio positivo a metà seduta con il Dow Jones che guadagna lo 0,42% a 12.322 punti e il Nasdaq che prende l’1,28% a 2.346 punti. In positivo anche lo S&P 500 (+0,55% a 1.345 punti).
I mercati tentano dunque di consolidare i guadagni dopo il rally di ieri che ha portato l’indice delle blue chip a guadagnare quasi 300 punti. In positivo tra le blue chip da segnalare Citigroup che guadagna oltre il 2%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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