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Ondata di gelo come non si vedeva da anni. In arrivo il vento Burian

Tra meno di una settimana l'Italia potrebbe sperimentare l'ondata di gelo più fredda della stagione e degli ultimi anni: ecco cos'è il Burian e le previsioni degli esperti

Ondata di gelo come non si vedeva da anni. In arrivo il vento Burian
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L'inverno fa sul serio: se adesso permane una circolazione fredda ma l'alta pressione delle Azzorre ha riportato il bel tempo quasi ovunque, come abbiamo visto ieri sul Giornale.it da lunedì 6 febbraio e nei prossimi un'ondata di gelo dalla Russia chiamata Nikola attraverserà i Balcani fino a raggiungere tutto il nostro Paese con venti intensi da Burian in grado di provocare bufere di neve a bassissima quota, coste e pianure comprese.

Ecco il gelo: -10°C a 1.500 metri

Senza mezzi termini, gli esperti ipotizzano possa trattarsi di una delle ondate più fredde degli ultimi anni: mancano ancora alcuni giorni per una previsione definitiva ma ogni giorno che passa si alzano le quotazioni. "Si tratta di un nuovo affondo di aria artico-continentale dalla Russia: la sorpresa potrebbe arrivare la prossima settimana con una configurazione tipica quasi da Burian, vento caratteristico delle steppe della pianura sarmatica", ha spiegato Lorenzo Tedici, meteorologo de IlMeteo.it. Nel suo avanzare verso l'Italia, il nocciolo gelido porterà bufere di neve su Ucraina e Romania per poi interessare i Balcani. Se confermato, alla quota standard di 1.500 metri sulla libera atmosfera entrerà la -10, ossia 10 gradi sotto lo zero che si traduce in temperature negative anche al suolo.

Crollo termico e nevicate

Come detto, i primi segnali si avranno già da domenica-lunedì con i primi fenomeni sulle zone adriatiche molto esposte a queste configurazioni. "In seguito, con l’afflusso diffuso dell’aria gelida, sono previste nevicate fin sulle spiagge adriatiche, dal Veneto alla Puglia, fiocchi bianchi su gran parte del Centro-Sud e un crollo delle temperature anche di 10°C", ha aggiunto l'esperto. L'aumento termico di questi giorni, soprattutto durante le ore centrali della giornata, verrà quindi spazzato da lunedì prossimo con un'ondata di freddo e gelo più intensa di quella appana passata. Chi aspetta di sapere dove nevicherà e quanto, dovrà aspettare ancora 24-48 ore: le aree più esposte sono ovviamente quelle orientali, ma non si esclude la possibilità della formazione di una bassa pressione sul Tirreno che porterebbe la neve anche sulle regioni dalla Liguria in giù. Non dovesse esserci questa configurazione, a essere maggiormente interessate dai fenomeni saranno tutte le regioni dal Friuli alla Puglia, Calabria e Sicilia comprese.

"La probabilità è medio alta: al momento si tratta dello scenario principale previsto dai modelli - aggiunge Tedici - se poi la traiettoria di Nikola risulterà più orientale allora i fenomeni nevosi saranno più probabili solo dall’Abruzzo in giù".

Le ondate di Burian in Italia

L'etimologia della parola "Burian" è greca e deriva da "Borea", ossia vento del nord: in italiano si è soliti dire "buriana" quando si intende un vento intenso e freddo. Con Burian (altri lo chiamano Buran) si intende il vento gelido delle steppe sarmatiche (russe) che è solito soffiare in quelle aree durante l'inverno. Ma come fa ad arrivare fin da noi? Capita raramente quando l'alta pressione si spinge molto a nord, fin sulla Scandinavia, innescando la risposta gelida che penetra fin sul Mediterraneo. Come ricordano gli esperti, l'ultima volta che il nostro Paese sperimentò una situazione del genere era il 2018 (cinque anni fa) ma sono indimenticabili anche le ondate di gelo del 2006 e 2012, e tornando indietro nel tempo, anche 1996.

La caratteristica tipica è che si tratta di freddo "pellicolare", ossia molto intenso soprattutto alle basse quote (dal suolo fino a duemila metri di quota): è l'opposto del freddo artico, intenso in quota ma non così tanto al suolo. Ma non è tutto: il Burian può essere innescato anche da altri fattori come il riscaldamento della stratosfera che spezzetta il Vortice Polare creando le condizioni affinché questo vento gelido arrivi fin da noi.

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