Accumuli fino a 200 mm: un ciclone pronto a colpire l’Italia, ecco dove

Situazione delicata per il Sud Italia che tra giovedì e venerdì avrà a che fare con un ciclone mediterraneo: ecco quali saranno le zone più esposte e i rischi legati al vortice

Accumuli fino a 200 mm: un ciclone pronto a colpire l’Italia, ecco dove
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Ne avevamo parlato qualche giorno fa accennando alla possibilità che un ciclone simil tropicale (chiamato anche Tlc, Tropical Like Cyclone) potesse prendere vita nei pressi del Nord Africa interessando soprattutto Sud e Isole Maggiori e nelle ultime ore l'intensa fase di maltempo è stata confermata dai principali centri di calcolo mondiali. Bisognerà prestare la massima attenzione soprattutto ai forti venti con raffiche superiori a 100 km/h e la tantissima pioggia che cadrà (accumuli anche di 200 mm) con la possibilità locali nubifragi e alluvioni lampo.

Quando colpirà il ciclone

La data da segnare è quella di giovedì 15 maggio. "Le piogge potrebbero insistere per 2 giorni di fila con accumuli fino a 200 mm in particolare su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. Attese piogge insistenti anche tra Abruzzo e Molise per effetto Stau, massima attenzione anche su queste regioni", spiega Mattia Gussoni de Ilmeteo.it. Oltre alle piogge, bisognerà stare molto attenti anche al moto ondoso in netto aumento con onde anche di 3-4 metri specialmente sui settori ionici che risulteranno più esposti a questo tipo di configurazione. Dei venti forti abbiamo già detto, la situazione atmosferica sarà invece diversa per il Centro-Nord che rimarrà ai margini e non subirà gli effetti del forte maltempo ma farà i conti, al massimo, con una debole instabilità pomeridiana come accade ormai da parecchi giorni.

Cos'è un Tlc

Quando si parla di ciclone simil tropicale si fa riferimento a sistemi atmosferici che si trovano, come dice il nome stesso, a latitudini tropicali e sono ben diversi dalle perturbazioni che interessano solitamente il Mediterraneo. "Quello che li rende unici e diversi dai cicloni 'normali' è il 'cuore caldo' della depressione (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati, con temperature di oltre i +2/3°C (se non pure più) rispetto all'ambiente circostante: caratteristica questa dovuta alle masse d'aria molto calde presenti nei bassi strati dell'atmosfera alle latitudini tropicali e alle alte temperature dei mari", spiega l'esperto.

Cosa accadrà dopo

Il maltempo colpirà duramente il Sud per due giorni, giovedì e venerdì, per un miglioramento che inizierà a farsi strada già da sabato per l'arrivo dell'anticiclone. Questa "rimonta" dovrebbe garantire tempo stabile e in gran parte soleggiato su tutta Italia con temperature massime in lieve aumento e fino a 25°C.

La prossima settimana, invece, dovrebbe trascorrere all'insegna del bel tempo perché l'alta pressione, stavolta, sembra voler essere più stabile e duratura ma per i dettagli bisognerà aspettare i prossimi aggiornamenti.

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