
I punti chiave
La data odierna non è simbolica soltanto perché oggi, lunedì 22 settembre, alle ore 20.19 entreremo ufficialmente nell'autunno astronomico (ossia l'equinozio, giorno e notte con la stessa durata) ma perché, a livello atmosferico, la nuova stagione sta irrompendo sull'Italia con tutta la sua forza spazzando velocemente l'ultimissimo sussulto estivo che abbiamo vissuto fino a domenica. Una violenta perturbazione, infatti, colpirà tutta Italia a suon di piogge, temporali, nubifragi e calo termico.
Fino a 10°C in meno
Il satellite mostra la perturbazione che dalla Francia ha fatto ingresso sui nostri mari portando con sé aria molto fresca di estrazione atlantica che, oltre al maltempo, sta facendo scendere repentinamente le temperature anche di 10°C in meno rispetto ai valori di 24 ore fa. "Questa fase ciclonica farà dimenticare in fretta a tutti l'estate. Nell'arco di 48 ore si passerà dalle maniche corte alle felpe e giacche", spiega Federico Brescia de Ilmeteo.it. Stavolta, come avvenuto già alcune volte tra fine agosto e la prima parte di settembre, l'autunno ci aveva provato ma poi l'anticiclone africano è tornato sui suoi passi ma stavolta non andrà così, adesso il cambio sarà netto e definitivo anche per Sud e Sicilia finora ai margini dall'autunno.
Dove si sposta il maltempo
Il fronte perturbato porterà maltempo e freddo ovunque. Il peggioramento "sarà più evidente al Nord e sulle regioni tirreniche, dove sono attesi temporali, rovesci intensi e grandinate. In particolare, le zone a maggior rischio sono la Liguria di Levante, l'alto Piemonte e l'alta Lombardia, dove potrebbero verificarsi fenomeni di forte intensità", ed è ciò che sta accadendo come le cronache di maltempo ci raccontano di ora in ora con l'esondazione del Seveso a Milano.
"Il maltempo coinvolgerà in giornata anche il Centro, colpendo in particolare la Toscana, l'Umbria e il Lazio. Le regioni del Sud e le Isole Maggiori, dopo un lunedì dal sapore estivo, vedranno un peggioramento delle condizioni meteo da domani. Il calo delle temperature sarà sensibile, anche 10°C in meno rispetto ai giorni precedenti", ha aggiunto l'esperto.
La tendenza successiva
Se è pur vero che la fase perturbata evolverà, seppur lentamente, i principali modelli matematici mondiali sono molto chiari: per adesso non si vede nessuna rimonta anticiclonica né a breve e nemmeno a medio termine. "Significa che almeno fino al 27-28 di settembre possiamo scordarci il bel tempo e il caldo", aggiunge l'esperto. Insomma, ne avremo per tutta la settimana.
Prima o poi, ovviamente, il bel tempo tornerà e con esso anche l'anticiclone ma l'esperto conclude ricordandoci che ormai saremo pienamente entrati in una nuova stagione e che "dopo una bastonata del genere, il clima avutosi in questi giorni, anche per motivi di calendario, non potrà più tornare".