I punti chiave
Nonostante una breve pausa dal maltempo l'Italia si prepara ad avere altre piogge, acquazzoni e temporali a più riprese ma non per tutti: soprattutto Sud e Sicilia, infatti, rimarranno spesso all'asciutto e con condizioni meteo più estive che autunnali. Si può riassumere in questo modo quanto accadrà l'ultima settimana di ottobre con due perturbazioni in ingresso sul Mediterraneo e nuovi picchi di 30°C.
Il primo peggioramento
Lo abbiamo detto di recente e le previsioni si stanno rivelando giuste: si è riaperta la "porta atlantica", questo significa che l'alta pressione è meno invadente e i fronti da ovest riescono a entrare meglio sul nostro Paese. La prima perturbazione sarà anche la più intensa di tutta la settimana con un primo peggioramento che oggi, 23 ottobre, si farà strada sul Nord-Ovest mentre domani coinvolgerà tutto il Nord e le regioni centrali tirreniche. "Le precipitazioni potranno risultare anche abbondanti e sotto forma di nubifragio, specie in Liguria, Toscana, settori alpini e prealpini e in tarda serata anche sul Lazio. Si rinforzano i venti meridionali con raffiche fino a 70 chilometri orari", ha spiegato Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it.
Il caldo al Sud
Meteo completamente diverso sul nostro meridione e soprattutto sulla Sicilia e le aree del versante adriatico centrale: a parte qualche passaggio di nubi sterili, le correnti da Scirocco che provocheranno maltempo sulle aree sopra citate avranno il merito di provocare nuovi aumenti termici. Se la settimana scorso si sono toccate punte di 35°C, questa volta i picchi arriveranno fino a 30°C, un valore comunque molto elevato per essere ormai alla fine di ottobre. Specialmente sull'Isola mancano le piogge organizzate e il caldo, in realtà, non se n'è mai andato nonostante il temporaneo calo termico dello scorso fine settimana.
La seconda perturbazione
Al Nord, invece, sarà pieno autunno: mentre la giornata di mercoledì vedrà una pausa dal maltempo anche se non mancherà una certa instabilità specialmente su Triveneto e sulle aree tirreniche centro-meridionali, giovedì arriverà la seconda perturbazione di questa settimana con piogge intense e abbondanti sempre sulle stesse aree, ossia le regioni settentrionali e le regioni tirreniche. Saranno maggiormente protette le adriatiche grazie alla barriera dell'Appennino e il Sud, specie le aree del versante ionico. Soltanto venerdì anche al meridione si registreranno alcune piogge ma sicuramente meno organizzate delle aree settentrionali.
È ancora presto ma se stilassimo una tendenza anche per il prossimo fine settimana vedremmo, dalle carte meteo di oggi, la tendenza a un meteo instabile al Nord e sulle tirreniche dove non pioverà tutto il tempo ma le
occasioni per annuvolamenti e rovesci non mancheranno. Viceversa, ancora molto sole e clima mite al Sud e sulla Sicilia che, prima di novembre, probabilmente non vedranno il vero volto dell'autunno.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.