Meteo e clima

"Un mix esplosivo": qual è il meteo che ci aspetta nel week-end

Sarà un meteo in continua evoluzione. Bisognerà prestare massima attenzione ad alcuni forti temporali

"Un mix esplosivo": qual è il meteo che ci aspetta nel week-end

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Tra il primo vero caldo di stagione e l'instabilità in quota: ecco la "terra di confine" in cui si troverà l'Italia nel fine settimana ormai imminente che, se è vero che regalerà temperature massime anche superiori ai 30°C, bisognerà prestare massima attenzione ad alcuni forti temporali che si svilupperanno nelle ore pomeridiane a partire dalle zone interne. Sarà un meteo in continua evoluzione e orfano di un'alta pressione così forte da evitare questi fenomeni.

Cosa accadrà nel week-end

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici propendono per "un fine settimana caratterizzato da forti contrasti tra masse d'aria completamente diverse che innescheranno un mix potenzialmente esplosivo, con effetti diversi a seconda della zona", hanno spiegato gli esperti de Ilmeteo.it. La giornata di sabato 10 giugno vedrà un netto aumento termico soprattutto in Sicilia con punte fino a 34°C sulle zone interne della Sicilia sud-orientale mentre valori superiori a 28-30°C si registreranno in Puglia, in alcune aree della Calabria, in Valpadana e sulle vallate alpine. Accanto a questo prevalente soleggiamento, però, nel pomeriggio forti acquazzoni e temporali si potranno sviluppare sulle Alpi e sulle zone interne del Centro con sconfinamenti nelle pianure del Nord e sulle zone pianeggianti e costiere si Toscana, Marche, Lazio e Umbria.

Qual è il pericolo

"Proprio i primi caldi - spiegano gli esperti -forniranno un carburante aggiuntivo per la genesi di fenomeni violenti. Un mix potenzialmente esplosivo dal punto di vista atmosferico". Tutto ciò sarà causato dall'accumulo di umidità e calore nei bassi strati che, sollevandosi verso l'alto (aria calda più leggera di quella fredda) e incontrando aria fresca e instabile, creeranno le condizioni ideali per lo sviluppo di forti temporali, colpi di vento e grandinate specialmente sulle zone montuose di Alpi e Appennini. Rispetto ai giorni scorsi la novità è rappresentata da quanto potrà accadere domenica 11 giugno quando, dopo una mattinata di bel tempo praticamente ovunque, nel pomeriggio e in serata forti fenomeni potrebbero colpire Nord-Ovest, Toscaba, Campania e Calabria. "I fenomeni più intensi sono attesi tra Piemonte e Lombardia, dove non mancheranno nubifragi e locali grandinate".

La tendenza successiva

Come abbiamo visto ieri sul Giornale.it, anche oggi viene confermata la possibilità di una forte ondata di maltempo a metà della prossima settimana con la formazione di un ciclone mediterraneo e fenomeni potenzialmente a carattere di nubifragio su alcune aree del Centro-Sud che saranno le più esposte. La stagione estiva, ancora una volta, farà un notevole passo indietro e il Mediterraneo rimarrà sede di una depressione che non se ne andrà tanto facilmente.

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