
Anche se questa mattina gran parte d'Italia si è svegliata con tante nubi, le condizioni atmosferiche registreranno un deciso e netto miglioramento dalle prossime ore che preannuncia un fine settimana tranquillo, in gran parte stabile e soleggiato con temperature massime in rialzo. Attenzione, però, perché nuovi e forti temporali saranno in agguato nei giorni successivi.
Breve e fugace anticiclone
"Sia sabato che domenica saranno giornate tutto sommato stabili e soprattutto più calde. Il ritorno a un contesto maggiormente soleggiato, unito alle calde masse d’aria ospitate dall’alta pressione africana, farà sì che le temperature subiranno un deciso rialzo", fanno sapere gli esperti de Ilmeteo.it. Infatti, sin dalla mattinata di sabato le schiarite saranno sempre più ampie su tutte le regioni anche se alcuni annuvolamenti, per lo più innocui, solcheranno i cieli del Centro-Nord nel pomeriggio ma senza impedire che i valori diurni arrivino a toccare i 26-27°C.
La giornata di domenica 11 maggio sarà anch'esessa soleggiata al mattino, consuete nubi pomeridiane sulle zone interne del Centro e in Sardegna con locali acquazzoni ma nulla di trascendentale. Il week-end in arrivo sarà, dunque, per lo più stabile e soleggiato.
Il ritorno dei temporali
Chi ama caldo e bel tempo non dovrà farsi prendere da facili entusiasmi: già lunedì 12 ritorneranno acquazzoni e temporali sparsi, specialmente al pomeriggio e in serata al Nord e sulle zone interne del Centro-Sud. Situazione simile anche martedì 13 ma attenzione a quanto potrebbe accadere successivamente con la potenziale formazione di un ciclone extra-tropicale sul Mediterraneo a partire da giovedì con un'intensa fase di maltempo e accumuli piovosi molto importanti che potrebbero superare i 100 mm.
"Al momento, le proiezioni modellistiche vedono, da giovedì 15 maggio, lo sviluppo e lo spostamento del ciclone dall’Algeria verso Sardegna e poi meridione: è una previsione a lunga scadenza, cioè a lunga distanza temporale, ma da molti giorni i calcolatori confermano questo mostro con connotati simil-tropicali", spiega Lorenzo Tedici de Ilmeteo.it.
La tendenza successiva
Insomma, l'alta pressione sarà ancora una volta lontana dando la possibilità a perturbazioni e instabilità di fare la voce grossa anche per gran parte di maggio.
D'altra parte, molte proiezioni indicavano l'alta probabilità che almeno fino a giorno 20 sull'Italia a prevalere fossero piogge, acquazzoni e temporali. La situazione atmosferica, complessa per la possibilità del ciclone, andrà monitorata giorno dopo giorno anche per capire l'esatta collocazione dei forti fenomeni previsti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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