Los Angeles - Il frontman dei Rolling Stones, Mick Jagger, scampò a un tentativo di assassinio da parte degli Hells Angels quarant'anni fa solo perché la nave che trasportava i suoi potenziali assassini affondò durante una tempesta. A rivelare il "complotto" è stata l'emittente inglese Bbc in un documentario.
Il litigio del 1969 I dettagli del presunto complotto per uccidere il rocker britannico sono stati rivelati da un agente dell’Fbi per la serie The FBI at 100, che sarà trasmessa oggi su Radio 4 della Bbc. Tom Mangold, che presenta la serie, ha raccontato al giornale britannico Sunday Telegraph che Jagger litigò con gli Hells Angels dopo che un membro della famosa gang di motociclisti uccise un fan durante il concerto al festival di Altamont, nel 1969. Gli Stones avevano ingaggiato la sezione locale degli Hells Angels per occuparsi della sicurezza durante il concerto. I bikers terrorizzarono la folla e si offesero per il modo femminile di danzare di Jagger. Uno di loro pugnalò a morte il diciottenne Meredith Hunter di fronte al palco. La confusione che ne derivò è stata immortalata nel documentario "Gimme Shelter". Gli Hells Angels si sentirono ingannati da Jagger, quando dopo il concerto furono messi all’indice.
La testimonianza dell'ex agente speciale L’ex agente speciale Mark Young, intervistato per la serie, ha raccontato che alcuni Hells Angels si erano prefissi di vendicarsi di Jagger nella sua casa di vacanza negli Hamptons, vicino a New York. "Gli Hells Angels erano così furiosi del trattamento che aveva riservato loro Jagger che decisero di ucciderlo", ha detto al giornale. "Avevano organizzato l’attacco dal mare così che sarebbero potuti entrare nella proprietà dal giardino aggirando la sicurezza all’ingesso. La barca fu colpita da una tempesta e gli uomini a bordo gettati in mare. Sopravvissero tutti e non si ebbe notizia più di ulteriori attentati alla vita di Jagger".
Il processo Alan Passaro
fu arrestato e processato per l’assassinio del ragazzo nel 1972, ma fu assolto dopo che la giuria concluse che aveva agito per legittima difesa perchè l’ucciso aveva una pistola. Più tardi Passaro affogò in un incidente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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