"Le mie torri dell’Eur costruite in 28 mesi"

Dall’approvazione in consiglio comunale della delibera sulle Torri dell’Eur, prevista per la prossima settimana, «abbiamo un cantiere di circa 28 mesi». Lo ha fatto sapere l’architetto Renzo Piano, progettista della riqualificazione delle Torri dell’ex ministero delle Finanze dell’Eur, interpellato a margine del workshop di architettura in corso all’Auditorium. «È un progetto al quale tengo molto - ha aggiunto Piano - perché è di trasformazione».

La nuova Torre ospiterà «320 famiglie, cioè 1200 persone». «L’idea di avere all’Eur queste due opere, la Nuvola e le Torri, la prima un luogo di scambio, la seconda un luogo vissuto, mi sembra un’idea molto bella», ha commentato Piano proseguendo poi nella descrizione del progetto: «All’interno delle Torri ci sarà una serra che guarda a sud e che mi piacerebbe che fosse gestita dal giardino botanico, per mantenere anche l’anima delle Torri legata alla natura dell’Eur. L’opera sarà un laboratorio di energia», per l’utilizzo di tecnologie eco-sostenibili. A chi gli chiede un commento alle modifiche apportate al progetto così come era stato pensato originariamente, Piano risponde: «Tutti i progetti hanno bisogno di maturazione, perché bisogna sapere ascoltare. Anche se questo progetto era già nato con una grande attenzione alla cultura dell’Eur, ci saranno ulteriori piccole messe a punto».
«Se tutto va bene - ha confermato il sindaco Gianni Alemanno - porteremo la delibera sulle Torri di Renzo Piano in consiglio comunale la prossima settimana». L’approvazione della delibera sulle Torri dell’Eur in consiglio comunale è l’ultimo passaggio prima dell’avvio effettivo del progetto.

Per quanto riguarda, invece, la zona circostante l’Auditorium Parco della musica da lui stesso progettato, Renzo Piano pensa a «un’idea che esiste da molto tempo, e alla quale so che il sindaco è attaccato: congiungere tre parchi che già esistono in questa zona: quello di villa Glori, il parco della Musica, e il Flaminio. Per ottenere un parco di grandissima estensione».