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Milano agguanta la Virtus

Nel nome del padre putativo, l'allenatore Repesa, rimasto a Roma per farsi curare, nel nome di una volontà ribelle per tutto quello che gli è capitato: Erasmo Lorbek, ripudiato a Malaga, messo fuori a Treviso per errori nel tesseramento, ritrova la mano, la casa, nella bufera della Lottomatica che aiuta a vincere (20 punti,7 rimbalzi) sul campo di una Virtus Bologna alla terza sconfitta consecutiva. L'ex ragazzo prodigio della Fortitudo, il talento che certo non deve aver capito tutto in una squadra disarticolata dalla testa ai peidi, partecipa al sacco più importante in una giornata dove Milano, pur inseguendo a lungo, spezza la resistenza di Montegranaro appaiando al secondo posto la Virtus in crisi d'identità e fisica. Milano e il giovane «Gengis» Gallinari ancora protagonista insieme a Green e Garris. L'Armani ha fatto bene a non sprecare l'occasione perché la Benetton, pur al limite dello sfinimento fisico e nervoso, ha fatto un altro passo avanti battendo Scafati.

Anche Varese ritrova se stessa e forse Holland (30) andando a vincere sul campo di Avellino, in un turno anticipato dal supplementare elettrico di Napoli dove Siena stava per fare lo stesso errore della coppa Italia perdendo un bel vantaggio, ma rimediando nella giornata straordinaria di Stonerook il vero mattatore per la squadra prima in classifica.

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