Napoli e Milano unite nel segno di Totò. Le due città nel 2011 ospiteranno la mostra «Totò l'italiano» nell'ambito dei festeggiamenti per il 150ø anniversario dell'Unità d'Italia e nel quadro del protocollo d'intesa stilato dai due capoluoghi che nel 2013 e nel 2015 saranno, rispettivamente, centri di due grandi eventi quali il Forum delle Culture a Napoli e l'Expo a Milano.
La mostra ricostruisce tutta la vita del Principe Antonio De Curtis attraverso fotografie, oggetti, costumi di scena, spartiti, inediti come il primo provino del 1934. «Il titolo scelto - ha spiegato l'assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nicola Oddati - non è un caso perché Totò con il suo dialetto napoletano è riuscito a raccontare e unire tutto il Paese e la decisione di tenere la mostra a Milano e Napoli vuole lanciare un messaggio politico di unità perché il Paese nelle differenze linguistiche e culturali si arricchisce».
La mostra si svolgerà prima nel capoluogo lombardo, la parte fotografica a Palazzo Reale e la parte legata ai costumi a Palazzo Morando, per poi giungere successivamente a Napoli e già si sta lavorando, come annunciato, per portarla anche a Torino, città principe dei festeggiamenti dei 150 anni d'Italia.
«Totò - ha detto l'assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory - è in ambito artistico sicuramente, insieme ad Eduardo, uno dei padri dell'Italia e, dunque, quale migliore momento per realizzare la mostra se non durante i festeggiamenti per ricordare i padri dell'Italia». Ma la mostra non sarà l'unico modo con cui il Comune di Milano ha deciso di rendere omaggio al Principe della risata.
Milano e Napoli festeggiano con Totò l'unità d'Italia
Nel 2011 le due città ospiteranno la stessa mostra dedicata al grande artista amato in tutto il Paese
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