Leggi il settimanale

A Milano si legge un'ora e mezza al giorno

Secondo una ricerca della Camera di commercio ci sono 5.700 imprese legate all'editoria e si spendono 290 milioni di euro all'anno in libri e giornali

Sono 5.677 le imprese lombarde che si occupano di libri, giornali e carta stampata, tra attività editoriali e commerciali, per un settore sostanzialmente stabile a livello regionale (-1,1 per cento). La Lombardia vale quasi un quinto del totale nazionale (oltre 32mila imprese). Tra le province prima Milano (2.642 imprese) più staccata Brescia (557) e poi Bergamo (503). La crescita maggiore si registra invece a Monza (+4,3 per cento in un anno), Lecco (+3,9%) e Como (+2,7%).
In Italia Roma prima con 2.818 imprese (nel solo settore della produzione editoriale Milano è prima con 668 imprese contro 462 di Roma), seguita da Milano (2.642), Napoli (1.501) e Torino (1.494). Numeri che si ricavano da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese aggiornati al secondo trimestre 2009 e 2010.
Studio, basato su un sondaggio realizzato attraverso Digicamere con metodo C.A.T.I. nel 2010, secondo il quale è di circa un'ora e mezza (un'ora e 25 minuti per l'esattezza) il tempo che i milanesi dedicano in media alla lettura e allo studio. Nello specifico il 44 per cento riserva a tale attività meno di un'ora, mentre il 37 per cento utilizza da 2 a 4 ore della giornata.
Mentre la spesa annuale per la lettura delle famiglie milanesi raggiunge i 290 milioni di euro tra libri, giornali e riviste. A Milano la spesa per lettura nel 2009 è stata di 425 euro annui a famiglia (183 per i libri, 202 per giornali e riviste, 40 per i testi scolastici), cifra che sale a 1.061 euro considerando solo gli effettivi acquirenti (389 per i libri, 373 per i giornali e 299 per i libri di scuola).

Quasi una famiglia su due (54,2 per cento) acquista giornali e riviste, il 47,2 per cento i libri e il 13,4 compra testi didattici secondo l'Indagine sui consumi delle famiglie milanesi anno 2009 dell'Ufficio Statistica della Camera di commercio di Milano.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica