Il 52% dei milanesi sceglie Pisapia La Lega ironizza: «Han votato i Rom»

Dopo quasi quattro anni, Giuliano Pisapia, conserverebbe il 52% dei sostegni. A dirlo è l'Istituto Piepoli che ha svolto un sondaggio sull'operato dei principali sindaci. Dall'inchiesta è uscito che Pisapia e Renato Accorinti, sindaco di Messina, incassano tuttora il favore dei loro cittadini. Divisione netta dei consensi per il «romano» Ignazio Marino con il 50% del gradimento mentre Piero Fassino (Torino) Luigi De Magistris (Napoli) e Leoluca Orlando (Palermo) sarebbero tutti al di sotto del livello di guardia. Insomma, sotto la sufficienza, rispettivamente con un 41%, 25% e 33%.
Risultati non proprio soddisfacenti per molti alfieri del centrosinistra. Tuttavia, a Milano c'è chi ha eccepito sarcasticamente sui risultati. Il segretario leghista, Matteo Salvini ha azzardato i motivi che hanno spinto i milanesi ad esprimersi in senso lusinghiero verso un sindaco molto discutibile.
«Cinque le possibili motivazioni - ironizza Salvini su Facebook -. Primo scenario: il sondaggio lo hanno fatto all'uscita di un centro sociale. Seconda ipotesi: il sondaggio è stato fatto in un ospedale psichiatrico. Terza strada: il sondaggio lo hanno fatto in una sede della Cgil.

Quarta prospettiva: il sondaggio lo hanno fatto in un campo Rom. O infine il sondaggio è stato sottoposto ai parenti di Pisapia. Io non credo ai sondaggi, penso che Pisapia sia una sciagura per Milano, e sogno di mandarlo a casa».