Cronaca locale

Addio all’Old Fashion, storico locale milanese

La Triennale non ha rinnovato il contratto, la discoteca chiuderà i battenti nel 2022

Addio all’Old Fashion, storico locale milanese

Addio a uno dei locali storici della movida milanese, l’Old Fashion, la discoteca cult di viale Alemagna, in zona Parco Sempione. Dopo l'addio alla discoteca Rolling Stones di corso XXII Marzo, chiusa nel 2009 dopo ben 28 anni di attività, ecco un’altro locale tirare giù la saracinesca. Questo almeno è quanto sarebbe emerso dall’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, che si è svolta mercoledì 11 dicembre in Prefettura.

Addio al locale aperto nel 1933

La Triennale avrebbe deciso di non rinnovare il contratto di locazione, in scadenza nel 2022. La società proprietaria della discoteca di Viale Alemagna, aperta nel lontano 1933, avrà quindi un paio d’anni per cercare di trovare un’altra sistemazione dove riaprire il locale. Anche se è difficile pensare un posto diverso da quello di oggi, almeno per chi ha trascorso le sue serate da ragazzo all’interno dell’Old Fashion. Secondo quanto riportato da Ilgiorno, la decisione sarebbe giunta perché la discoteca non sarebbe più compatibile con i progetti futuri pensati per la Triennale, il Palazzo dell’Arte che si trova immerso nel Parco Sempione. I gestori riceveranno a breve la notizia ufficiale della decisione presa in Prefettura, per il momento messa a verbale.

Al centro il tema della sicurezza

La comunicazione è giunta subito dopo la riunione con al centro il tema della sicurezza. Tema tornato alla ribalta in seguito alla violenza sessuale avvenuta lo scorso ottobre in viale Camoens, a danno di una studentessa sudamericana, uscita poco prima proprio dall’Old Fashion. L’architetto Stefano Boeri, presidente della Triennale, il giorno dopo aveva detto: “Si è consumato un fatto di estrema gravità che purtroppo non rappresenta un caso isolato, ma aveva già avuto un precedente nel 2018”.

Da quel giorno erano stati molti gli interventi delle forze dell’ordine per cercare di arginare il problema, con ronde notturne moltiplicate nelle zone considerate maggiormente a rischio. Il Comune di Milano aveva aumentato l’illuminazione nelle zone della movida e anche le telecamere di sicurezza vicino a discoteche e locali, non solo al Sempione, ma anche in altri luoghi come Corso Como e i Navigli. Da controllare anche i tassisti abusivi, più volte balzati alla cronaca proprio per violenze sessuali nei confronti di giovani clienti. Importante poi sarà anche la supervisione all’interno dei locali stessi, senza tralasciare il problema del consumo di alcol, molto in voga anche tra i ragazzini e sempre più un pericolo per le nuove generazioni.

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