Adesso Macao gira pure un film E Pisapia tace

Ed ora Macao si trasforma perfino in un set cinematografico. Non solo gli «abusivi dell'arte» bivaccano indisturbati da mesi nella sede dell'ex macello di viale Molise di proprietà della Sogemi. Ora girano pure un film. Da oggi fino al 27 gennaio si terranno le riprese di «Open», film collettivo con chiara matrice politica. «È un film che nasce dal basso - spiegano gli artistoidi - e si produce fuori dagli schemi tradizionali del cinema italiano. Non ha finanziamenti pubblici o privati, ma il sostegno di professionisti e cittadini che desiderano un modo diverso di produrre e distribuire il cinema».
La giunta tace, complice di tutto ciò che avviene nello spazio occupato. Ma l'iniziativa manda su tutte le furie l'ex vice sindaco Riccardo De Corato che da tempo chiede uno sgombero mai avvenuto.

«Perché Pisapia, la giunta e la maggioranza di centrosinistra non muovono un dito nei confronti di questo collettivo di abusivi che invece viene coccolato dall'assessore alla Cultura Boeri? - insorge - Solo in una Milano governata dalla sinistra può succedere che un'area comunale di migliaia di metri quadri, che potrebbe portare nelle casse del Comune centinaia di migliaia di euro, venga trasformata in un set abusivo. Speriamo di non vedere in prima fila alla scena corale il sindaco e Boeri».

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