Apre il gas e tenta di fare saltare la casa: con lui la figlia di 4 anni

Si è barricato in casa. Ha chiuso tutte le finestre e aperto i rubinetti del gas della cucina. In casa con lui, la figlia di soli 4 anni. Così, giovedì scorso, un piccolo imprenditore di 54 anni ha tentato di uccidersi, portando con sè anche la bambina. Per questo l'uomo - incensurato e considerato una persona perbene da vicini e conoscenti - è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio aggravato. È accaduto a Triuggio, piccolo comune della provincia di Monza e Brianza.
Il gesto, secondo quanto riferito dai carabinieri, sarebbe dovuto allo stato di depressione nel quale l'uomo era caduto in seguito alla separazione dalla moglie, una donna dell'Est Europa con una quindicina di anni meno di lui. Per fortuna, però, proprio l'ormai ex consorte ha visto l'auto del marito passando sotto l'abitazione. dove già non abitava più da tempo. La coppia aveva mantenuto buoni rapporti nonostante la fine della relzione, tanto che la donna era solita di lasciare la figlia all'ex marito senza alcun problema.
Ma giovedì scorso è salita in casa e ha aperto la porta con le sue chiavi, trovando lui semicosciente a terra con la bambina trattenuta tra le braccia.

Immediata la chiamata al 118. I medici hanno portato l'imprenditore nel reparto di psichiatria all'ospedale di Monza, dove si trova piantonato, mentre la bambina - dopo una visita - è stata subito dimessa e affidata alla madre.