In pochi si aspetterebbero di essere derubati in una esclusiva palestra del centro. Soprattutto se tra i servizi offerti ci sono cassette di sicurezza chiuse con un codice segreto dove depositare gli oggetti di valore. La disavventura però è capitata ai clienti della Virgin Active affacciata su piazza Cavour, una delle più cool della città, frequentata da vip e persone che abitano o lavorano nella zona. Mercoledì all'ora della pausa pranzo, quando sono rientrati negli spogliatoi dopo gli esercizi, si sono accorti che le cassette di sicurezza erano state scassinate e razziate.
«Sono rimasto poco più di un'ora ad allenarmi - spiega al Giornale un iscritto -. Poi sono tornato negli spogliatoi e ho fatto l'amara scoperta. La mia cassetta era stata aperta e il contenuto era sparito». Il danno per il cliente è stato importante: il portafogli con documenti e contanti e un orologio di grande valore sia affettivo sia materiale. Altre due cassette erano state svuotate di orologi griffati, soldi, carte di credito. In totale tre vittime e un bottino ricco. A uno dei tre clienti derubati è successa una beffa peggiore. I ladri sono stati talmente fulminei, che non gli hanno dato il tempo di bloccare le carte di credito trafugate. Poco dopo il furto ha ricevuto via sms la notifica della banca: con la sua carta era stato fatto un acquisto da 20mila euro nella boutique di Chanel, a cinque minuti a piedi dalla palestra. In almeno uno dei tre casi la vittima ha sporto denuncia ai carabinieri il giorno stesso.
«Mi sono sentito uno stupido - continua l'operatore finanziario -, ma poi mi sono detto che queste cassette sono fatte proprio per evitare tali episodi. Non sono stato imprudente lasciando i preziosi, ad esempio, nell'armadietto. E non credevo di rischiare proprio alla Virgin...». Il sistema di chiusura delle cassette è più sofisticato di quello degli armadietti. Il codice viene inserito con una testiera elettronica, per aprire la serratura. Le cassette prese di mira avevano alcuni graffi intorno al meccanismo di chiusura, i ladri sono riusciti a farlo scattare.
I malviventi sono entrati in azione in un orario in cui c'era un continuo via vai. Potrebbero essersi mimetizzati tra gli iscritti. Erano comunque bene organizzati. Sono andati a colpo sicuro, sapendo che nelle cassette che si trovano in uno spazio all'ingresso degli spogliatoi c'erano oggetti di valore. Inoltre un membro della banda era pronto (di certo ben vestito) per fare subito spese nei negozi vicini. Nella palestra c'è un sistema di sorveglianza.
Le vittime dei furti hanno immediatamente chiesto di bloccare le uscite e vedere i filmati, ma i responsabili hanno risposto che non era possibile senza l'intervento delle forze dell'ordine. «Pare a ogni modo - conclude il malcapitato cliente - che le telecamere siano state manomesse e che non ci sia alcuna immagine utile. Chissà se verrò mai risarcito».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.