Cronaca locale

Blocca il metrò e aggredisce la polizia

Fermato con il taser gambiano 22enne: ha danneggiato mezzi nel deposito Atm

Blocca il metrò e aggredisce la polizia

Era fuori di sé. E per bloccarlo la polizia è stata costretta a utilizzare il taser, lo storditore elettrico che «spara» scariche e impedisce i movimenti per qualche secondo. Poco dopo (ma non nell’immediato) ha potuto arrestarlo. Lui è un gambiano di 22 anni, finito in manette ieri mattina con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Tutto questo dopo che si è esibito in un vero e proprio «show» a bordo di un convoglio della metropolitana alla fermata di San Donato e nel vicino deposito Atm.

L'equipaggio di una «Volante» è intervenuta nel deposito Atm che si trova nel territorio milanese, qualche centinaio di metri prima del comune di San Donato, poco dopo le 10.30, quando la sceneggiata, iniziata all'interno della stazione del metrò, era già finita. Solo qualche minuto prima infatti l'immigrato di origine africana era entrato, pagando regolarmente il biglietto, nella stazione della metropolitana al capolinea di San Donato. Giunto sulla banchina, davanti al treno appena arrivato e già svuotatosi, ha deciso di salire a bordo e di azionare la maniglia per la frenata d'emergenza. A quel punto è stato raggiunto dal capostazione che stava controllando che i convogli fossero vuoti. Il gambiano, che intanto correva incessantemente su e giù per il treno, vedendo il dipendente Atm si è scagliato con violenza contro di lui. Quindi, sempre di corsa, è uscito fuori dalla stazione del metrò, ha raggiunto il vicino deposito Atm, in via Peppino Impastato e ha cominciato a danneggiare i mezzi fermi lì colpendoli con un grosso pezzo di ferro che aveva trovato poco lontano.

Quando i poliziotti sono arrivati e sono intervenuti li ha aggrediti con una tale violenza che per bloccarlo sono stati costretti a usare il taser. Il ragazzo però sembrava indemoniato. E prima di essere immobilizzato definitivamente, è riuscito non solo a riprendersi ma anche ad afferrare nuovamente il pezzo di ferro con cui aveva danneggiato i mezzi del deposito per lanciarlo e colpire uno degli agenti.

Al momento dell'arresto il 22enne non aveva documenti. Dopo la comparazione delle impronte si è risaliti ai suoi dati anagrafici.

Secondo la questura il giovane ha precedenti contro la persona e il patrimonio e un permesso di soggiorno scaduto il 28 febbraio di quest'anno.

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