La blogger, l'induista, il "cervellone" Grillini a caccia del posto in Europa

La capolista Danzì: se riceverò avviso di garanzia mi difenderò

La blogger, l'induista, il "cervellone" Grillini a caccia del posto in Europa

Sulla scheda non si troverà il suo «nome spirituale» (Sasi Koti Sama Prabha Dasi) ma Monica Ferraris, 36 anni, uno dei 9 candidati M5S lombardi al Parlamento Ue, ieri alla presentazione ufficiale alle Stelline ha voluto dedicare ai presenti una pillola. «Sono di indole filosofica e induista - ha confessato -: noi su questa terra siamo di passaggio, l'obiettivo è di lasciarla meglio di come l'abbiamo trovata». E poichè è originaria della Val Seriana, in provincia di Bergamo, e ha «sempre vissuto in un luogo con l'aria pulita» la sua lotta semmai venisse sarà ovviamente a favore dell'ambiente. Tra i grillini in corsa c'è un «cervellone», Daniele Tromboni, 33 anni, di Sesto San Giovanni, laureato in giurisprudenza alla Bicocca e attivista dal 2012. Ci ha tenuto a sottolineare che è membro del Mensa, l'associazione internazionale di cui possono far parte solo persone con elevato quoziente intellettivo. In Ue vuole battersi per «potenziare i rimpatri volontari dei migranti e per una redistribuzione obbligatoria dei profughi tra i Paesi». Paola Pizzighini, avvocato e giornalista pubblicista, ha gestito per due anni le relazioni sindacali in Assolombarda e anche nella società Expo 2015 ai tempi in cui Beppe Grillo e i parlamentari marciavano a Rho all'«assalto» dei cantieri». Scrive sul blog culturale «Milano Sparkling Metropolis» (dove ieri campeggiava in homepage lo spot della leader Fdi Giorgia Meloni). Ha quarant'anni, una laurea in Economia e un'avventura Erasmus in Francia che lo ha portato a lavorare presto in una multinazionale tecnologica all'estero Andrea Togno, rientrato a Giussano «anche per doveri civici verso la figlia». E in Ue vuole difendere il made in Italy ma «anche il Think in Italy» e dice che «la famiglia è la più grande azienda che esista in Italia». Christian Di Feo, cremonese di Soresina, è ingegnere edile in un'impresa che si occupa di miglioramenti sismici e punta su lotta all'austerity e ambiente. Tema caldo. L'unica eurodeputata uscente, Eleonora Evi, ha lavorato nella commissione ad hoc e in quella dedicata alle petizioni. Sono ex consiglieri regionali Eugenio Casalino, ingegnere elettronico da 10 anni funzionario in Comune nello sviluppo dei sistemi informativi e convinto che i fondi Ue possano salvare in extremis Milano dalla stangata Atm, e Paola Macchi, varesina, architetto di feng shui che punta a «colmare il gap tra donne e uomini anche a livello Ue». La capolista scelta da Di Maio, Mariangela Danzì, contestata da parte dei militanti che caldeggiavano Evi e non vedevano di buon occhio l'indagine a suo carico per invasione di terreni pubblici quand'era subcommissario a Brindisi, precisa che di non aver ricevuto avvisi di garanzia «e non credo che ne riceverò, se dovesse accadere mi difenderò». Al segretario Pd Nicola Zingaretti che dice che un voto a M5S è un voto alla Lega ribatte che «un voto a noi serve a arginare populismi e Lega.

In un tweet dice che vuole il salario minimo. Se siamo sullo stesso piano forse dovrebbe interrogarsi, un voto a noi può essere una prospettiva anche per lui, ma se continua ad essere ambiguo c'è un problema di credibilità del Pd». Prove di inciucio?

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica