Anche la Milano di Pisapia si accoda alla serata di celebrazione della Carta costituzionale che vedrà Roberto Benigni sul palco del Teatro 5 di Cinecittà a Roma. Per l'occasione, l'assessore alla Cultura e Moda del Comune Stefano Boeri ha invitato 400 milanesi a godersi la diretta dello show all'Anteo Spazio Cinema in collaborazione con la Rai. Sarà proprio Boeri ad introdurre la diretta de «La più bella del mondo», alle 20,30, mentre al termine il commento finale spetterà all'ex magistrato di Mani Pulite Gherardo Colombo.
La serata è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei 400 posti disponibili. Rinnovando lo schema dei suoi «TuttoDante», a una prima parte di satira e battute sull'attualità seguirà una seconda parte dove Benigni analizzerà il nostro ordinamento. «La Costituzione ancora respira, è come la cupola del Brunelleschi: sono così belle e tuttora vivono. Se penso a quanti Stati hanno fatto propri questi stessi principi ho già il batticuore».
Per la diretta, l'attore toscano sarà circondato da un pubblico composto anche da ragazzi e soprattutto a loro spiegherà che «la Costituzione ancora respira, è come la cupola del Brunelleschi: sono così belle e tuttora vivono». Due ore e un quarto di show, rigorosamente senza interruzioni pubblicitarie, che si apriranno con un monologo fulminante sull'attualità: facile scommettere sulle battute sul ritorno in campo di Berlusconi, tra i bersagli preferiti del premio Oscar. Ma chi lo conosce bene avverte: ce ne sarà per tutti. E anche a Milano lo show non mancherà di suscitare polemiche dopo i fischi che ieri al Teatro Olimpico hanno accompagnato l'immagine di Benigni durante la presentazione dell'iniziativa «Italia popolare». La platea si è alzata in piedi per ascoltare l'Inno nazionale come riprodotto da un video proiettato sullo schermo, ma subito dopo sono partite salve di fischi quando è apparsa la figura di Roberto Benigni impegnato nella nota lettura delle parole dell'Inno di Goffredo Mameli.
Inutile dire che, così come in altre occasioni simili, saranno in tanti a mettersi in coda al cinema Anteo per prendere parte a quella che, al di là dei contenuti dello show, sarà una serata all'insegna dell'antiberlusconismo. Come per altro fa paventare la presenza in sala di Gherardo Colombo, ex membro del pool di magistrati che dichiarò guerra al Cavaliere.