Dal 16 gennaio i genitori con i requisiti previsti potranno presentare domanda per ottenere il "Bonus Famiglia 2019", che mette a disposizione un contributo di 1.500 euro per le famiglie condizioni di vulnerabilità e fragilità, in cui la donna si trovi in stato di gravidanza, o in caso di adozione. In caso di gravidanze o adozioni gemellari, il genitore potrà ricevere un contributo moltiplicato per il numero dei figli.
È quanto prevede la deliberato approvata il 26 novembre dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Politiche per la famiglia Silvia Piani, con uno stanziamento complessivo di oltre 5,4 milioni.«La misura sperimentale - spiega l'assessore - resterà attiva fino al 30 giugno 2019. Poi procederemo, come abbiamo anticipato, a una revisione nell'ambito del processo di aggiornamento della legge regionale». I nuovi requisiti di accesso, approvati, prevedono un valore Isee non superiore a 22mila euro e residenza continuativa in Lombardia per 5anni; le famiglie devono inoltre trovarsi in uno stato di «vulnerabilità».
Per incrementare la platea dei beneficiari ed evitare sovrapposizioni la Regione ha stabilito l'alternatività della misura rispetto ad analoghe iniziative comunali e statali.
La domanda di contributo può essere presentata a partire da quando la gravidanza risulta documentabile, esclusivamente online, sulla piattaforma informativa Bandi online (indirizzo www.bandi.servizirl.it), a partire dalle 10 del 16 gennaio. Le domande saranno finanziate fino a esaurimento delle risorse.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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