Cade da un ponte sui Navigli Grave studente brasiliano

Cristina Bassi

La caduta, dalle pesanti conseguenze, è stata quasi certamente accidentale. Causata dal molto alcol che un gruppo di studenti stranieri aveva bevuto durante la serata. Uno di loro, un 24enne brasiliano, è precipitato da un ponte ed è rimasto gravemente ferito.

È successo nella notte tra venerdì e sabato intorno alle 2. Il ponte è quello delle Milizie, sul Naviglio Grande all'altezza di viale Cassala, circonvallazione esterna. Si tratta di un cavalcavia e il ragazzo è caduto da un'altezza di 5-6 metri dalla parte laterale, sulla strada sottostante e non nell'acqua. In quest'ultimo caso avrebbe forse riportato lesioni più lievi. Il gruppo di amici coetanei veniva da un giro nei bar e nei pub della zona, gremiti per la movida del fine settimana. Poco prima erano stati respinti all'ingresso di un locale sulla sfonda dell'alzaia perché erano visibilmente ubriachi. Lo era in particolare il giovane brasiliano, che insieme agli altri si è diretto sul ponte attraverso la scaletta che sale dal piano del naviglio. Correndo ha superato gli amici e poi si è seduto - oppure si è affacciato - sul parapetto che sovrasta il muretto del ponte. Ma proprio perché aveva bevuto troppo, ha peso l'equilibrio ed è precipitato.

Sono intervenuti i carabinieri, che stanno accertando l'esatta dinamica dell'incidente, e gli operatori del 118. I militari hanno raccolto sia le testimonianze dei compagni del 24enne sia quelle delle molte persone presenti. Tutti hanno raccontato che il ragazzo era evidentemente alterato e che ha fatto tutto da solo. Nessuna lite né tanto meno nessuna spinta da parte di qualcuno. L'unico aspetto da chiarire è se sia caduto di schiena oppure frontalmente. Anche se i traumi riportati suggeriscono la prima ipotesi. Il giovane è stato trasportato in codice rosso al Policlinico ed è stato subito operato. Ha «varie fratture alle vertebre lombari senza lesione midollare», spiegano i medici che l'hanno soccorso. Rimane ricoverato nel reparto di neurorianimazione. È in condizioni gravi e quindi in prognosi riservata.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire i fatti e svolgere tutti gli accertamenti necessari.

Le cause diverse dal tragico incidente dovuto all'alcol sono state praticamente escluse, anche grazie ai numerosi testimoni che in quell'ora di venerdì notte affollavano la zona. Non ci sono sospetti sul coinvolgimento di altre persone. L'attività di indagine comunque continua.