Cantieri e strade chiuse: un agosto pieno di divieti

Una buona notizia per i milanesi al rientro dalle ferie: verranno rimossi un chilometro e 400 metri di pavè in via Ripamonti. Le operazioni sono iniziate due giorni fa e il tratto tra via Isonzo e viale Toscana pertanto resterà chiuso fino al 14 agosto. La pietra è bella ma insicura, specie dove si corre un pà più veloce in moto. Il tratto sarà asfaltato e i masselli vivranno una «second life» lungo i vialetti del parco Sieroterapico. Una brutta sorpresa invece per i centri sociali che meditavano in agosto l'ennesimo blitz. Il collettivo Zam appena sgomberato dalla scuola comunale di via Santa Croce aveva puntato il mercato comunale di piazza XXIV Maggio, doveva essere liberato a giorni visto che è pronta la nuova struttura in Darsena. Ma il trasloco degli operatori è stato spostato a settembre, per evitare tempi morti e intrusioni: così invece il vecchio mercato sarà subito abbattuto. Due curiosità, dentro quella grande mappa dei cantieri stradali che non si fermano, anzi raddoppiano nel mese di agosto, approfittando di città vuota e scuole chiuse. Per chi rimane, tra le strade da bollino rosso si segnalano viale Forlanini, dove il traffico sarà difficile fino al 14 agosto perchè i lavori di A2a costringono a viaggiare su carreggiate ristrette. In piazza Costantino fino al 24 agosto sarà istituito il senso unico di marcia in direzione via Adriano per i lavori di Mm. Fino al 31 agosto, restringimento della carreggiata in entrambe le direzioni anche in via Giovanni da Cermenate, mentre in zona tribunale è chiuso al traffico il tratto tra via Andreani e via Laghetto: A2a sta posando i tubi del teleriscaldamento, quindi è stata invertito il senso di marcia in via Guastalla e via della Signora e il traffico è caotico (di conseguenza) in via Francesco Sforza.

Per tutto il mese via Lodovico il Moro sarà a senso unico alternato e piazza Negrelli rimarrà chiusa per la posa di una passerella ciclopedonale che attraverserà il Naviglio Grande, rientra tra i progetti per Expo. I cantieri di Rete Ferroviarie Italiane sono invece la ragione per cui rimarrà chiusa fino al 14 settembre via Breda (intersezione con via De Marchi): ci sono percorsi alternativi verso il centro e verso la periferia (in via Sesto San Giovanni ad esempio è stata disattivata la telecamera della ztl). A fine lavori il ponte verrà ristrutturato e sarà creato un percorso ciclabile e pedonale. Chiusa al traffico fino al 10 settembre via Farini per i lavori della M5, fino al 20 agosto via Gulli per il teleriscaldamento, e il traffico sarà difficile fino a fine settembre in via Grassi per la sostituzione dei binari Atm e il rifacimento della pavimentazione.

Prosegue il grande restyling di piazza XXIV Maggio e la circolazione in questa fase prevede la chiusura totale di corso San Gottardo e via Col di Lana, fino al 30 settembre. Nell'ambito dei lavori per il 2015, è chiuso il traffico dal civico 98 al civico 108 anche sull'Alzaia Naviglio Grande. Ancora: traffico difficoltoso al raccordo con le Autostrade Nord, in corrispondenza di largo Boccioni, per la posa di una barriera fonoassorbente, mentre rimane off limits fino al 31 agosto via Mercato, a due passi da Brera, in questo caso per sostituire i binari del gas».

«I lavori pubblici ad agosto non vanno in ferie, anzi raddoppiano – conferma l'assessore Carmela Rozza – perché quest'anno alle opere di manutenzione ordinaria si sommano anche cantieri importanti. Opere che questa città aspettava da decenni. Penso alla nuova passerella ciclopedonale di via Breda, fondamentale per la zona e per la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti. La chiusura è prevista entro il 14 settembre, quando inizieranno le scuole quindi insegnanti e genitori non dovranno più vivere con ansia quel tragitto.

E un'altra passerella ciclopedonale, quella sul Naviglio Grande, migliorerà la qualità della vita di tutta l'area. Anche in questo caso, la si aspettava da anni». Il Comune spiega l'assessore «deve rispettare una precisa tabella di marcia dei cantieri, per arrivare ad aprile 2015, a un mese da Expo, con la città in ordine».