Cronaca locale

Cartellone per tutti i gusti E c'è la «Card Oro Natale»

Un regalo originale a parenti e amici? Due grandi spettacoli a scelta tra classici, danza e altro ancora

Viviana Persiani

Natale quando arriva... arriva, recitava un famoso spot. Portandosi in dote la difficoltà, anno dopo anno, di trovare il regalo giusto da fare a parenti e amici. Ecco, allora, che puntare alla «Card Oro Natale» del Piccolo Teatro, potrebbe essere la soluzione che fa per voi. Facendovi fare bella figura. Con la Card, già acquistabile e usufruibile, infatti, potrete vedere (o far vedere) due grandi spettacoli del Piccolo Teatro a un prezzo speciale. Con ampia possibilità di scelta tra classici e drammaturgia contemporanea, tra danza e spettacoli per ragazzi.

A cominciare dall'atteso «Fine pena: ora» (in cartellone fino al 22 dicembre), con il quale Mauro Avogadro porta in scena la vera storia del rapporto epistolare tra un ergastolano, Salvatore, giudicato colpevole, nel 1985, in un maxiprocesso alla mafia catanese e il giudice che lo condannò. Una corrispondenza durata 26 anni, raccontata nella drammaturgia di Paolo Giordano.

Interessante «Le avventure di Numero Primo», in calendario, allo Strehler, dal 28 novembre fino al 10 dicembre. Marco Paolini e il coautore Gianfranco Bettin provano a rispondere a domande come: «Qual è il rapporto di ciascuno di noi con l'evoluzione delle tecnologie»? «Quanto tempo della nostra vita esse occupano»? Un racconto di formazione, un «esperimento di fantascienza in teatro».

Se, invece, siete appassionati di balletto, sarebbe un peccato perdere gli allievi dell'Accademia Teatro alla Scala che propongono al pubblico (14- 22 dicembre) un grande classico come «Lo Schiaccianoci», di Ciajkovskji, la favola natalizia per eccellenza, in una coreografia firmata Frédéric Olivieri.

Il 2018 riserva altrettante allettanti proposte. A cominciare da «Freud o l'interpretazione dei sogni», il nuovo testo di Stefano Massini, interpretato da Fabrizio Gifuni e da un cast straordinario, diretto da Federico Tiezzi (Strehler 23 gennaio-11 marzo).

«Il sindaco del Rione Sanità», per la regia di Mario Martone, che per la prima volta dirige un testo di Eduardo De Filippo con un cast che comprende anche attori di Nest «teatro di periferia e sfide», è in cartellone dal 9 al 28 gennaio 2018. Imperdibile un altro capolavoro di Eduardo, ovvero «Questi fantasmi!» (dal 10 al 22 aprile, allo Strehler), affidato alla regia di Marco Tullio Giordana, che vedrà come protagonista Gianfelice Imparato.

Se amate Goldoni, da non perdere «Il teatro comico» (20 febbraio-25 marzo), la nuova produzione del Piccolo, per la regia di Roberto Latini.

Il 3 aprile debutta «Copenaghen» di Michael Frayn, con protagonisti tre grandi attori: Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice.

Dall'Olanda, arriva al Piccolo «The year of cancer» (dal 5 aprile), storia di un amore impossibile raccontata da Luk Perceval.

E per concludere in allegria la stagione ecco «PaGAGnini» (22 maggio-3 giugno), portato allo Strehler da un quartetto irresistibile di scanzonati musicisti.

Tutti spettacoli che faranno vivere la magia del Piccolo Teatro grazie alla «Card Oro Natale» che consente di assistere a due spettacoli a scelta tra quelli in abbonamento della Stagione 2017-18, al prezzo di 50 euro.

La Card è in vendita in biglietteria (Teatro Strehler - M2 Lanza, telefonica 02.42.411.889) e su piccoloteatro.

org.

Commenti