Cede il pilastro dell'amaca Muore un consigliere del Pdl

Cede il pilastro dell'amaca Muore un consigliere del Pdl

(...)Ferito solo lievemente a una gamba, è stato ricoverato per accertamenti all'ospedale di Sulmona. La ricognizione cadaverica ha accertato che la morte è avvenuta all'istante per un violento colpo alla testa, tanto che all'arrivo dell'ambulanza l'uomo era già morto. Il magistrato non ha ritenuto opportuna l'autopsia e la salma è stata restituita alla famiglia, mentre proseguono le indagini per accertare l'esatta dinamica dell'incidente domestico.
La sua foto col megafono a una manifestazione o quella davanti al manifesto per chiedere la liberazione dei due marò ingiustamente prigionieri in india. Nei suoi messaggi sul profilo Facebook la grande passione per la politica. «Monti ha tagliato di 300 milioni i fondi per la sanità lombarda... Ma ne ha stanziati 343 per risanare quella siciliana?!?!?! Ho un sovraffollamento di parolacce in testa!!!!». E non solo. «Mettermi un documentario sui templari alla una di notte! E allora me lo si dica che non devo dormire!!!».
Grande l'emozione a Milano all'arrivo della notizia. «Caro Enzo - le parole del coordinatore cittadino del Pdl Giulio Gallera - hai rappresentato il nostro Pdl nel consiglio di Zona 5 con passione, competenza e professionalità. Hai contribuito alle iniziative del coordinamento cittadino con entusiasmo, è stato un grande onore per me e per tutti noi condividere speranze e delusioni, battaglie e vittorie. Il destino oggi separa le nostre strade, ma la tua passione civile ci spronerà a non mollare mai e a difendere con determinazione i nostri valori e le nostre bandiere». Turbato l'eurodeputato Carlo Fidanza che lo ricorda su Facebook.

«Dicono che nella vita come nella morte ci sia un Disegno. Signore mio ti confesso che a volte non è facile capirlo, un giorno lassù me lo spiegherai. Intanto coccolati Enzo, se lo merita». I funerali a Milano martedì mattina.Giannino della Frattina

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica