Chiusa l'asta per via Jan 15. E Autogrill paga 1,6 milioni in Galleria

Il Comune vende un altro «gioiello». Un appartamento al quarto piano di via Jan 15, «stabile signorile» precisava il bando, «di rilevante pregio architettonico», non fosse altro che è stato «progetto dal famoso architetto Piero Portaluppi». E si trova due piani sopra la casa-museo Boschi Di Stefano, zona Buenos Aires, aperta al pubblico dal 2003 con una selezione di duecento tra le oltre tremila opere donate dai coniugi collezionisti a Palazzo Marino fin dal 1974. Il Comune aveva offerto l'appartamento al quarto piano (composto da tre locali, servizi, cucina abitabile, cantina e sottotetto) con un prezzo a base d'asta di 407.400 euro, e alla fine se ne è aggiudicato centomila di più. La proprietà è stata acquistata per 510mila euro dall'artista Fulvia Mendini. La famiglia di designer e architetti, fondatori dell'Atelier Mendini (che ha basi in Italia e all'estero) possiede già tre locali nel palazzo comunale di via Jan 15. Ma l'investimento da mezzo milione di euro non servirà ad aprire uno spazio espositivo. «L'ho acquistato per uso privato».
E dalla Galleria arrivano rinnovi «pesanti» degli affitti. Una richiesta degli affittuari, che in vista di ristrutturazioni costose per Expo hanno chiesto il rinnovo anticipato del contratto in essere. Così ha fatto Autogrill, che in questo modo blinda la presenza del marchio fino al 2030 (la concessone scadeva invece nel 2016) e accetta di pagare dal 2013 i 2.181 metri quadrati tra piazza Duomo e l'Ottagono 1,6 milioni di euro all'anno che saranno adeguati al mercato. Dopo aver vinto recentemente la gara per il secondo piano, mette al sicuro fino al 2030 anche il piano terra e ammezzato anche Louis Vuitton. La griffe pagherà 676mila euro all'anno per circa 624 metri quadrati di boutique.

Il Comune ha già approvato le linee guida e dunque lancerà a breve il bando per gli ex bagni pubblici Cobianchi, lo spazio sotterraneo tra piazza Duomo e via Pellico che fino a pochi mesi fa - dopo la complessa ristrutturazione - è stato utilizzato come sportello Area C e poi chiuso al pubblico. La base d'asta partirà da circa un milione. Di recente però sia Pdl che sinistra radicale hanno chiesto alla giunta di presentare il piano strategico per la Galleria.