In città sempre più centenari Sono le donne a vivere di più

Si nasce di più e si arriva oltre i 100 anni. La vita è questa a Milano. Un'indagine condotta dall'anagrafe svela che negli ultimi due anni sono aumentati i bebè piccoli e i «bebè» superadulti, diminuisce invece di un punto decimale l'età media che passa dai 45,5 anni ai 45,4, segno che uno stress maggiore in questi periodi di crisi intacca la popolazione.

Il numero dei «superbebè» oltrecentenari è aumentato del 10 per cento e se ne potrebbe dedurre che la città garantisce non solo una buona qualità di vita ma anche un'ottima sanità in grado di intervenire in modo corretto e tempestivo sulle ruggini portate dalle primavere che si depositano. Le persone che hanno più di un secolo sono passate da 573 a 633, con una schiacciante prevalenza di 557 donne (88%) su 71 uomini. La più anziana è una signora nata a Milano il 9 giugno 1905, mentre la più «piccola» delle campionesse dell'esistenza è nata a Cremona il 20 agosto 1914, ma risiede qui dal 1954.

Sono 172 i milanesi nati esattamente cent'anni fa, nel 1914, e che, dopo aver superato bel belli ben due conflitti bellici, stanno portando avanti con onore la loro battaglia contro il tempo, un tempo che ormai sta superando ogni previsione numerica se si pensa che ben due persone stanno arrivando a 109 anni. Tre invece sono a quota 108, dieci ne hanno 107, quattordici 106, ventitrè 105, quarantacinque 104. Concludono questa lista di baldi corridori contro il secolo, cinquantotto persone con 103 anni, centotrentasei con 102 e centosettanta che ne hanno compiuti 101.

«La popolazione è sempre più vecchia» è il commento popolare pronunciato con una certa preoccupazione, una preoccupazione che è necessario sfatare per due motivi. Primo. Gli anni non tolgono energia a chi ha ancora entusiasmo di vivere e potremmo scoprire che, da quando ai cadetti e alle cadette della terza età non riconosciamo più il valore d'essere il nostro passato, un passato che una volta ci si fermava ad ascoltare e ora no, potrebbero stupirci diventando il nostro futuro, rivelando risorse produttive inaspettate in un mondo in cui giovani da questo punto di vista sono senza fantasia. Secondo. In questo 2004 - 2014 a Milano sono venuti alla luce più pargoli: 125.880 contro 107.680 del decennio 1993 - 2003, per cui non è vero che non si fanno figli.

La fascia d'età più popolosa è quella compresa tra i 41 e 50 anni con 228.596 residenti, seguita dalla persone tra i 31 e i 40 anni che sono 192.346 e da quelli tra i 51 e 60 anni che ammontano a 175.360, dimostrando la criticità di questo mezzano «cammin di nostra vita». Tra i centenari ci sono cinque stranieri, cinquina composta da tre donne e due uomini, e sono due tedesche e un tedesco, un'austriaca e uno svizzero.

Quale parte di Milano preferiscono uomini e donne secondo i loro compleanni? Quelli che hanno l'età media più bassa, ovvero 46 anni le donne e 41 gli uomini, abitano la Zona 2. Gli uomini con l'età media più alta, 44 anni, si trovano nella Zona 6 e le donne invece con 48 anni scelgono la Zona 8.