Il Comune mette all'asta due immobili abbandonati, uno da ristrutturare, l'altro ancora a rustico, per trasformarli finalmente in luoghi vivibili per i cittadini. Uno si trova in viale Jenner all'angolo con via Livigno, si tratta dell'edificio realizzato nel 1960 per ospitare una serie di docce pubbliche, un edificio a forma di L di circa 1000 metri quadrati in stato di abbandono da oltre un decennio e che richiede quindi un completo intervento di recupero o ricostruzione. È già stato oggetto di un bando pubblico nel 2015, ma il vincitore ha poi rinunciato alla concessione d'uso. L'area verde annessa misura circa 400 metri quadrati e chi se lo aggiudicherà potrà utilizzre 200 metri quadri per attività di vendita al pubblico o di ristorazione. L'altro spazio è in via Civitavecchia, vicino al parco Lambro, era destinato in progetto alla realizzazione di un piccolo complesso termale e centro benessere (chiamato «casa dell'acqua») affiancato da uno spazio caffetteria/tavola fredda, in futuro si vedrà. Sono state in parte predisposte le parti murarie di alcune delle vasche termali, come da progetto iniziale, potrebbe mantenere in parte lo scopo iniziale. Anche questo fabbricato potrà venire parzialmente utilizzato (massimo 180 metri quadrati sui più di mille) per la commercializzazione e la ristorazione.
Entrambi gli spazi, ha spiegato l'assessore Gabriele Rabaiotti, saranno assegnati in concessione per 30 anni a enti del terzo settore per attività sociali, culturali, educative o formative, che dovranno portare a termine il recupero.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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