Milano è semi deserta, apparentemente tutto tace, ma sottoterra e non solo fervono le attività e i lavori. Come ogni estate, anche quest'anno la città è costellata di ferite, buche, strade all'aria. Sono circa una ventina i cantieri aperti che bloccano o limitano la pur scarsa circolazione: da rifare impianti semaforici e rete del gas, posare nuove tubazioni dell'acquedotto o binari e scambi, riparare le fognature, realizzare nuovi impianti del teleriscaldamento e le nuove linee della metropolitana. Gli operai lottano contro il tempo per chiuderne, almeno la metà, entro fine mese prima della ripresa della frenetica routine cittadina.
Dalla viabilità sperimentale di piazzale Loreto (nella foto) che durerà fino a domenica, per lavori al sistema dei semafori alla manutenzione della rete gas di viale Bianca Maria alla realizzazione degli impianti per il teleriscaldamento in via Ricciarelli, all'origine della chiusura della via al traffico in direzione viale Murillo fino al 31 dicembre.
Corsa contro il tempo per venti cantieri
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