E Atm si affida ai vigilanti contro i ladri di rame

Probabilmente quando hanno firmato il contratto con Atm, gli agenti della sicurezza non avrebbero mai pensato di trovarsi in piena notte accovacciati in mezzo all'erba umida, in agguato contro il ladri di rame. E invece si sono trovati a mettere in atto piani degni dei film d'azione hollywoodiani.
Ed eccoli, nascosti tra i campi di Cascina Burrona e Vimodrone, in piena notte, pronti a pescare in flagrante i romeni a caccia di rame sulla tratta dell'Adda, la linea del metrò 2 che scorre in superficie, su binari scoperti. «Qui sala operativa - comunicano i colleghi dalla centrale Atm - Segnaliamo una presenza sui binari». A lanciare l'allarme sono i sistemi informatici, che rilevano le occupazioni sospette nei pressi delle stazioni e lungo i tragitti quando nessuno avrebbe motivo di passare di lì a quell'ora e senza treni in funzione. È il momento di intervenire. Gli agenti sbucano dall'erba e si avventano sui ladri, in un blitz notturno in piena regola. Grazie ai nuovi «rambo» di Atm, la scorsa settimana è stato sventato un furto, all'inizio del mese un altro. Nell'arco del 2012 sono stati fermati sette episodi. Sfortunatamente in quattro occasioni i ladri, nella maggior parte dei casi nomadi, sono riusciti nell'impresa ed hanno rubato in tutto 700 chili di rame.
Il piano sicurezza ha tuttavia ridotto notevolmente gli attacchi alle linee aeree di tram e metrò. Nel 2011 infatti i furti erano stati ben 12, con un bottino di 1.500 chili di rame. L'intervento degli agenti ha permesso di far calare del 70% le azioni illegali. Un po' con monitoraggi attentissimi e appostamenti, un po' cercando soffiate «nel giro» per anticipare i furti. «Abbiamo riorganizzato il personale - spiega la responsabile Security di Atm, Sara Ruggiero - concentrando i nostri uomini nei punti più critici e abbiamo aumentato i controlli in tutti i depositi per evitare infiltrazioni dai varchi». Tra i punti caldi, oltre alle linee già sorvegliate dalle forze dell'ordine (in primis la 90-91) ci sono le stazioni di periferia, in particolar modo quelle di Quarto Oggiaro, Bisceglie e Gessate. Due terzi della flotta dei mezzi è presidiata costantemente, linea 5 compresa. Altra lotta in cui gli agenti Atm sono impegnati quotidianamente è quella contro gli writers e i vandali. Sono stati rinforzati i servizi di sorveglianza nei principali depositi sia con presidi fissi sia con squadre itineranti. Da agosto ad oggi, su circa 250 tentativi di intrusione, 200 sono stati evitati. In tutto sono state fermate 80 persone, consegnate alle forze dell'ordine.

Inoltre tutti i graffiti e le tag sono stati filmati prima di essere rimossi: andranno a rimpinguare la banca dati internazionale delle forze dell'ordine che cataloga, per nome, per frequenza e per stile tutti i writers in circolazione.
Task force di riguardo anche sulla nuova linea M5, già presa di mira dai vandali che più volte hanno cercato di lasciare il segno sulle pareti intonse delle fermate.