C'è l'ex Cobianchi, quel gioiellino liberty in Galleria che il Comune non è riuscito ad affittare a lungo termine neanche alla terza sta al ribasso. Ci sono lo stadio di San Siro, il Vigorelli, l'Arena Civica, l'ex Fornace sull'Alzaia Naviglio Pavese, 101 piazze e stettantacinque parchi o giardini. Il Comune ha preparato un catalogo di ben 223 luoghi della città che potranno ospitare gli eventi del Fuori Expo durante i sei mesi dell'Esposizione (e non solo). Verrà messo on line a breve, entro il 20 settembre la giunta deve votare la delibera che associa ad ogni spazio un canone di concessione. I privati potranno acquistare a forfait anche servizi di facchinaggio, portineria e altre piccole operazioni avvalendosi di cooperative sociali di tipo B. L'operazione «Expo in città», è stata lanciata da Comune e Camera di Commercio per gestire un programma integrato di attività, eventi culturali, concerti, mostre da maggio a ottobre 2015, per attrarre i turisti dopo la visita del sito. É stato realizzato un logo ad hoc per riconoscete le iniziative del circuito, sul modello del Fuorisalone del Mobile. Il sito www.expoincitta.com lanciato a maggio ha già registrato 8mila visualizzazioni e 700 operatori accreditati. C'è interesse. Oltre al catalogo virtuale degli spazi da affittare, il Comune sta creando un modello unico che semplificherà il processo delle autorizzazioni. Non appena il catalogo e il «listino prezzi» saranno on line, potrà partire la caccia alla sede. Le prenotazioni si chiuderanno il 28 febbraio. Ogni luogo sarà accompagnato da breve descrizione, planimetria, fotografie, nonchè l'indicazione dell' utilizzo consigliato. Per la Sala Appiani dell'Arena civica ad esempio il Comune suggerisce convegni e musica da camera, San Siro con una capienza di 79.394 posti si presta ovviamente a eventi sportivi, spettacoli e concerti. Mostre e concerti sono consigliati per Villa Scheibler, la piccola Versailles di Quarto Oggiaro. Nell'elenco ci sono l'Anfiteatro Martesana, Villa Litta. Anche MilanoSport e Fondazione Scuole civiche mettono a disposizione gli spazi in gestione: dal Palalido alle piscine Argelati, Scarioni, Saini, dall'Auditorium Lattuada agli spazi esterni di Villa Simonetta. Ogni largo e piazzetta del centro sono sul piatto, da Galleria San Babila a piazza Liberty fresca di restyling. Tra le 15 piazze scelte in altre zone, la più ambita sarà ovviamente XXIX Maggio, che dopo i lavori diventerà semipedonale. Del parco delle Cave saranno «in affitto» 143mila metri quadri sui 1,4 milioni di superficie totale, del Sempione 19.900 metri quadri (su 396mila), i privati potranno optare anche per il giardino dedicato a Oriana Fallaci o a Sergio Ramelli, per la Cassina de'Pomm. Ma per i 75 parchi o giardini sono già fissati dei paletti a tutela del verde: manufatti e strutture, precisa la delibera, dovranno occupare «necessariamente superfici pavimentate o calpestabili e non i tappeti erbosi, salvo deroghe per casi particolari e motivati».
Alberi e cespugli «non potranno essre usati per attaccare, allacciare, appoggiare materiali o sorreggere strutture, non devono essere lasciati rifiuti o residui dell'evento» ed è «previsto un deposito cauzionale a garanzia di eventuali danni indicativamente di 10 euro al metro quadro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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