E lunedì sotto i riflettori l'intervista a Sallusti

C'è grande attesa per la serata di lunedì sera che vedrà alle 21 sul palcoscenico del Teatro Manzoni il direttore del Giornale Alessandro Sallusti intervistato da Edoardo Sylos Labini. L'evento, secondo appuntamento della fortunata rassegna Manzoni Cultura, sarà l'occasione per la «biografia inedita» di un giornalista che ha attraversato in prima linea alcuni tra i passaggi cruciali della prima e seconda Repubblica. Ma c'è anche grande curiosità, tra i lettori e il pubblico di centrodestra, di conoscere retroscena e novità sulla possibile candidatura di Sallusti come primo cittadino di Milano alle prossime elezioni amministrative. E il format della rassegna, che prevede come momento saliente le domande degli spettatori, riserverà certamente delle sorprese. Si prospetta un faccia a faccia avvincente, ricco di colpi di scena, immagini di repertorio e inserimenti musicali, con le domande di Sylos Labini che metteranno a nudo un volto nuovo di Sallusti lontano dagli stereotipi delle tribune politiche. «Ovviamente parleremo dei suoi esordi giornalistici nelle testate più importanti del panorama nazionale, come il Corriere della Sera, e del suo rapporto con grandi italiani come Indro Montanelli, Don Giussani o Vittorio Feltri», spiega l'attore regista abituato ad ospitare al Manzoni grandi personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e della società civile. Memorabile il primo incontro di questa stagione con un big del cinema italiano, Giancarlo Giannini. Prossimamente, ad affiancarlo sarà la grande tersicorea Luciana Savignano. «Nelle mie interviste - spiega Labini - sono sempre abituato a mettere in luce aspetti sconosciuti del personaggio che ho di fronte. Nel caso di Giannini, tanto per fare un esempio, il pubblico ha scoperto - non senza stupore - la sua grande passione e conoscenza del mondo dell'elettronica». E Sallusti? «Di lui la gente è abituata agli accesi talk show televisivi, quasi sempre con netti schieramenti contrapposti.

Stavolta verrà fuori il lato umano di un personaggio forse non sempre amato ma sempre controcorrente. E poi si sveleranno le sue passioni attuali e quelle giovanili, talora sorprendenti. Un esempio? Il pilotaggio di aerei. Ma sarebbe un peccato svelare sorprese...». MdM