
Non si dorme la notte per le zanzare, anche se non siamo più nella stagione calda. Sono ancora lì che ronzano intorno alle orecchie e pungono senza requie. Insensibili ai primi freddi e al calendario. Ma secondo gli esperti è tutto normale: il caldo di questi giorni le tiene sveglie e pimpanti. E si tratta di un ciclo normale nella vita di questi insetti succhia sangue: le specie più diffuse e fastidiose in città in questi giorni sono alla ricerca di un giaciglio per l'inverno: «Non sono più di quante non sia normale - spiega Carlo Lozzia, professore dell'università statale e per due anni direttore tecnico degli interventi anti insetti - ci sembrano molte solo perché sono rintanate all'interno degli edifici, soprattutto le femmine, per trovare un rifugio per l'inverno ma non sono poi molte». Comunque da tre anni l'ateneo non segue più la lotta contro le zanzare: «Il Comune aveva deciso di mettere a gara la direzione dei lavori - spiega il docente - e non mi sono più sentito di mettermi in competizione al ribasso». Intanto loro sono ancora qui: «Tutto normale - insiste Giancarlo Nostrini, responsabile del servizio disinfestazione del Comune - si tratta dell'ultima generazione estiva che cerca un posto al caldo per la stagione fredda, le stesse per altro che escono per prime appena in primavera iniziano le prime giornate di caldo: per questo è importante iniziare i trattamenti preventivi sulle svernanti anche negli appartamenti privati, perché - conclude - sono quelli che numeri alla mano garantiscono un decremento più significativo del numero di zanzare in giugno e luglio». E allo stesso tempo secondo i dati in mano all'Amministrazione la situazione negli anni è migliorata: «Fatto cento il numero delle zanzare nel 2000 - spiega il tecnico - a oggi siamo scesi a venti: in particolare, anche grazie al clima, specie come la tigre sono tenute molto sotto controllo soprattutto rispetto a Roma o Bologna».
Anche il lavoro svolto negli anni precedenti con la collaborazione della Statale e di altri studiosi ha aiutato i tecnici nella lotta contro le zanzare, identificandone specie e caratteristiche. Così adesso sappiamo ad esempio che delle 15 specie presenti a Milano, ma non tutte sono fastidiose per l'uomo, qualcuna è ancora lì che mentre cerca dove svernare punge ancora senza requie.