Una giornata per riflettere sul fenomeno dell'immigrazione. Ma anche per ragionare sul futuro del centrodestra. Forza Italia ieri alle Stelline ha riunito un pezzo della sua classe dirigente, milanese e non solo, per un confronto cui hanno partecipato anche esponenti di Fratelli d'Italia, come l'ex ministro Ignazio La Russa.
«Immigrazione tra realtà e speculazione» il titolo dell'evento, promosso dall'eurodeputato azzurro Stefano Maullu con il consigliere regionale Vittorio Pesato. Maullu ha chiesto un piano per il Mediterraneo, «per mettere ordine in quello che al momento è giungla senza controllo nella quale succede di tutto e nella quale a vincere sono i trafficanti di esseri umani che guadagnano montagne di soldi sulla pelle dei disperati e sulle casse dell'Italia che per tutto questo spende quasi 5 miliardi». «Finalmente - ha proseguito - dalla procura di Catania a quella di Trapani qualcuno sta cercando di fare chiarezza. Non si tratta di andare addosso alle Ong in generale, bensì di combattere i trafficanti di esseri umani che devono essere contrastati con ogni mezzo. Questa immigrazione rappresenta un problema enorme che non può essere affrontato con alcun tipo di accoglienza, così come i nostri sindaci sono in grave difficoltà nell'affrontare il problema nei rispettivi Comuni». Ieri il sindaco Marco Segala ha annunciato che il Comune di San Giuliano il 18 maggio non andrà in prefettura e non firmerà alcun protocollo «perché ritiene sbagliato e controproducente il modo con cui il governo affronta la tematica dell'immigrazione». Martedì ci saranno le conclusioni dell'indagine conoscitiva della commissione Difesa del Senato. Lo ha ricordato Maurizio Gasparri (Fi): «Dovremo puntare l'attenzione soprattutto su quelle Ong che hanno rifiutato la collaborazione con la polizia giudiziaria - ha detto secondo gli organizzatori - confermando quindi di avere da un lato una caratteristica ideologica che prevale su quella umanitaria, dall'altro di avere qualcosa da nascondere sul proprio operato. Alle Ong che non hanno trasparenza bisognerà impedire l'attracco nei porti italiani».
Sempre ieri, Fdi ha raccolto firme a sostegno proprio del procuratore di Catania Carmelo Zuccaro, che sta indagando sui finanziamenti ad alcune Ong.
Il gazebo in piazza Argentina con Riccardo De Corato (capogruppo regionale), Carlo Fidanza (responsabile enti locali) e Paola Frassinetti (coordinatrice regionale) ha raccolto 250 firme. Ed Fdi sarà in piazza anche oggi alla Festa di via Lorenteggio, dalle 15 alle 18».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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