Fnac a rischio Interviene il Comune

Il Comune di Milano sta seguendo «da vicino e con attenzione l'evolversi della situazione dei lavoratori del negozio e della sede Fnac di Milano».
Lo hanno dichiarato in una nota l'assessore comunale alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani e la vicesindaco Ada Lucia De Cesaris.
«Abbiamo modo di pensare che la trattativa che si aprirà domani per definire le modalità della cassa integrazione dei dipendenti sia condotta con serenità da entrambe le parti e produca un accordo positivo per tutti - hanno continuato -. Apprezziamo lo spirito di collaborazione manifestato in questi mesi dai lavoratori e dal liquidatore Matteo Rossini.
L'Amministrazione comunale è a disposizione nel caso in cui fosse necessario un intervento di mediazione nell'ambito della trattativa». Il 28 novembre 2012, PPR ha annunciato la cessione dell'intera catena di negozi al fondo di investimento italiano Orlando Italy Management, che è diventato effettivo proprietario della catena che dà lavoro in Italia a oltre 600 persone, a partire da gennaio 2013.

Pochi giorni dopo l'assemblea dei soci della holding ceduta Fnac Italia ha annunciato la messa in liquidazione della società . Il negozio di via Torino a Milano è stato il primo centro aperto da Fnac in Italia il 26 ottobre 2000.