Cronaca locale

Fontana stanga gli aperitivi, ma ieri solo 8 nuovi contagi

Dopo le proteste, da lunedì riaprono tutti i 96 mercati E ora tassisti in rivolta: in corteo da Linate al Pirellone

Fontana stanga gli aperitivi, ma ieri solo 8 nuovi contagi

Solo otto nuovi contagi a Milano. Un minimo storico che fa ben sperare ma non deve portare i cittadini ad abbassare la guardia. Ieri la Regione ha registrato dati confortanti ma il governatore Attilio Fontana avverte che «i rischi possono derivare dalle piccole follie che la gente ogni tanto fa. Foto di bar pieni di gente che fa l'apericena l'uno attaccato all'altro o di qualche città lombarda con la gente accalcata nelle vie», vedi Bergamo «sono comportamenti che non possiamo permetterci, rischiano di farci tornare indietro e rovinare l'economia». Un altro lockdown è l'incubo a cui nessuno vuole neanche pensare. Per questo Fontana su Rai1 ha lanciato un appello e un avvertimento: «Sicuramente è andata meglio di come immaginassi, ma se la ressa nei locali dovesse continuare saremo costretti a chiudere quelle attività. Un messaggio che lancio ai cittadini ma anche agli esercenti: se avete troppa gente che si accalca nel vostro bar non lasciatela più entrare, fateli uscire, non serviteli, sennò è un disastro per la Lombardia ma ancora maggiore per voi». A buon intenditore. Secondo il sindaco Beppe Sala invece «sembrano casi ancora limitati, da qui a dire che per quello che abbiamo visto bisogna immaginare di chiudere, mi pare di no». E il sindaco ieri ha immaginato che il prossimo 7 dicembre andrà assegnato un Ambrogino d'oro «al personale sanitario che ha combattuto una battaglia con le armi che erano quelle che erano. Sembrava di ripensare un po' agli italiani in Russia. Obiettivamente all'inizio non avevano protezione. Usare la definizione eroi forse è eccessivo, ma direi che una Medaglia a loro andrà consegnata senz'altro».

Un'altra giornata di proteste e passi avanti. In mattinata l'associazione nazionale ambulanti (Ana) ha trascinato 200 operatori davanti al Pirellone per chiedere la ripartenza dei mercati. Fontana ha ricevuto una delegazione ricordando che «a parte le questioni di carattere generale come mascherine e gel, noi non abbiamo posto nessun altro limite, abbiamo lasciato la competenza ai Comuni». E dopo un lungo tavolo di trattativa tra l'assessore al Commercio Cristina Tajani e Apeca (Confcommercio), il Comune ha annunciato la riapertura di tutti i 94 mercati rionali da lunedì, banchi alimentari e non. Il sindaco ha firmato l'ordinanza che amplia già da oggi ai non alimentari le 4 (domani altri 4) aree test partite la settimana scorsa, sabato saliranno a 9 (a Papiniano, Benedetto Marcello, Fauché, Tabacchi, Falck e Ciccotti si aggiungono Osoppo, Garigliano/Lagosta e Aristotele/Martesana). Tajani avverte che «la regola del contingentamento a carico dei Comuni stabilita da Regione non è sostenibile nel lungo periodo e speriamo possa decadere nelle prossime settimane». Soddisfatto il presidente di Apeca Giacomo Errico: «Da lunedì 2.600 aziende tornano ad operare». Le sedi verranno recintate con varchi d'accesso obbligatori presidiati da security (la spesa sarà condivisa), banchi a un metro».

I tassisti hanno protestato invece per un mancato incontro in Regione con assemblee spontanee e corteo da Linate al Pirellone.

L'assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi si è detta «disponibile a valutare iniziative in grado di alleviare le loro difficoltà ma al momento i margini dal punto di vista economico sono ridotti o nulli, mentre ricordo che sono già disponibili i bandi per il supporto agli autonomi Credito Adesso e Credito Adesso Evolution».

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