Il fil rouge si chiama sviluppo sostenibile e lega l'Expo Milano 2015 all'Esposizione coreana di Yeosu, città che ospita l'evento in cui il ruolo centrale è affidato al mare. A Milano si parlerà di cibo e acqua. E domani sarà proprio Formigoni a raccogliere il testimone nel corso del forum conclusivo della manifestazione coreana, iniziata lo scorso 12 maggio. Accanto a Formigoni ci sarà il segretario generale del Bie, Vicente Gonzales Loscertales.
Ieri pomeriggio Formigoni ha già incontrato Loscertales. Spiega il governatore: «Gli ho presentato il documento strategico di Expo 2015: grandissimo apprezzamento. Nei prossimi giorni invierò il documento, con l'approvazione del Bie, a tutti i Paesi e organizzazioni partecipanti. Il documento è la base per costruire, da qui al 2015, una dichiarazione condivisa e impegnativa sui problemi dell'ambiente».
Si è poi svolto un incontro di lavoro al padiglione Italia di Expo Yeosu 2012, a cui hanno preso parte Loscertales, il presidente del Bie Ferdinand Nagy, il presidente del comitato esecutivo del Bie, Steen Christensen, l'ambasciatore italiano a Seoul, Sergio Mercuri e i commissari di molti Paesi tra i quali la Turchia e gli Emirati Arabi.
Il governatore ha lanciato in rete le sue previsioni per il futuro «Incontro di lavoro al padiglione Italia - ha scritto Formigoni su Twitter - Turchia ed Emirati Arabi si contendono l'Expo 2020».
Oggi e domani Formigoni sarà impegnato in una serie di incontri bilaterali a partire dal primo ministro della Corea del Sud, Kim Hwang-sik, e dal vice ministro dell'Industria della Federazione russa, Georgy Kalamanov.
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