Cronaca locale

Via al Forum cultura (con spot per l'assessore)

In programma i primi Stati generali delle biblioteche. Fi: "Spersonalizzare eventi"

Via al Forum cultura (con spot per l'assessore)

Debuttano il 25 e 26 ottobre al Castello Sforzesco i primi «Stati generali delle biblioteche milanesi», per due giorni esperti e amministratori italiani e europei - da Parigi, Berlino, Madrid - si confronteranno sui cambiamenti sociali e culturali in corso e su come il servizio deve adattarsi. Gli assessori alla Cultura delle principali città italiane firmeranno la Carta di Milano delle biblioteche, un documento di regole per rilanciare e potenziare il servizio. L'appuntamento rientra nel Forum Cultura al via da domani a al 26, e i libri saranno ancora al centro. Tra gli appuntamenti da seguire di persona o in streaming sulla WebTvRadio del Comune di Milano ci sono l'anteprima nazionale del docufilm sul poeta Carlo Porta (domani alle ore 18.30, cineteca Arlecchino), mercoledì alle 16 alla Sormani l'inaugurazione della mostra dei cinque progetti vincitori del concorso internazionale di progettazione per la nuova Beic (Biblioteca europea di informazione e cultura) e subito dopo, alle ore 18, l'incontro pubblico sulle biblioteche condominiali e altre forme di cittadinanza attiva nell'ambito della lettura («è una best practice tutta milanese che speriamo si diffonda in tutta la città» sottolinea l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi). Giovedì alle 18, sempre a Palazzo Sormani, la prima presentazione pubblica della nuova Beic con il presidente della Fondazione Francesco Paolo Tronca, il direttore dell'Area Biblioteche Stefano Parise, il progettista Pier Paolo Tamburelli e l'assessore Sacchi. Protagonista anche di una polemica da parte del centrodestra. «Dev'essere un virus che colpisce gli assessori della giunta comunale quello di organizzare Forum per far vedere che esistono» ironizza il capogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico. Dopo le maxi affissioni con il volto dell'assessore Lambretò Bertolè per il Forum Welfare (manifesti ritirati dopo le polemiche) e l'assessore al Verde Elena Grandi, questa volta sullo spot del «Forum Cultura» campeggia l'assessore Sacchi. «Dev'essere difficile e sminuente avere a che fare con un sindaco influencer, sempre sotto i riflettori - continua De Chirico -. Sacchi sta percorrendo le orme, organizzando in ogni occasione possibile una conferenza stampa per mettere al centro la sua faccia. È talmente impegnato a tagliare nastri inaugurali e a farsi fotografare agli eventi mondani che non riesce a trovare tempo per incontrare i custodi museali che percepiscono meno di 6 euro all'ora e che, in tempo di ristrettezze economiche, vedono ridurre gli orari di apertura dei musei per risparmiare qualche migliaia di euro. Eppure la giunta comunale non lesina in fatto di fondi destinati alla comunicazione. Nel silenzio più assordante di Sala che non richiama i suoi assessori a spersonalizzare gli eventi in programma.

Chi sarà il prossimo a metterci il suo faccione?».

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