Le frontiere del biotech spiegate agli studenti

Far scoprire ai giovani il mondo delle biotecnologie, le grandi frontiere della ricerca e della scienza, le opportunità di lavoro: è l'obiettivo dell'incontro dedicato ai ragazzi delle quarte e quinte delle scuole medie superiori che si è svolto all'Istituto Leone XIII, organizzato dalla rivista Wired Italia e da Farmindustria.

L’incontro, in diretta streaming con altri sei istituti selezionati sul territorio nazionale da Impara Digitale per il progetto Biotech4young, è stato presentato dal presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, seguito dal direttore di Wired Italia Massimo Russo e da Eugenio Aringhieri, presidente del Gruppo Biotecnologie di Farmindustria. Durante l’incontro sono state illustrate le grandi opportunità che il comparto della ricerca nelle biotecnologie offre ai giovani sia per l’approfondimento nello studio e sia per le opportunità di lavoro per chi sceglierà questo settore dove il 30% dei ricercatori ha meno di 34 anni e il 44% è donna.

Per condividere e approfondire i temi sono intervenute due testimonial impegnate nel biotech: Marilena Iorio, giovane ricercatrice impegnata a sconfiggere il tumore al seno presso l’Istituto Tumori di Milano e Elisabetta Dejana, biologa cellulare presso l'Istituto Firc di Oncologia Molecolare di Milano, esperta nello studio dei meccanismi che regolano lo sviluppo del sistema vascolare, che con il loro entusiasmo e passione sono riuscite a coinvolgere e incuriosire il giovane pubblico. Le scuole selezionate che hanno potuto seguire l’incontro via streaming, sono: l’Itis A.

Volta di Perugia, Istituto Leonardo da Vinci di Bergamo, l’ITI Francesco Giordani di Caserta, il CR Forma di Crema, l’Istituto DM di Turoldo Zogno (Bergamo) e il Dorsi Academy di Varese.
Sul sito Wired.it sono disponibili tutte le informazioni dell’evento.