Settanta quintali di pasta, sette tonnellate di sugo, dodicimila porzioni da degustare, sei chef coadiuvati da ottanta esperti, seimila persone nella prima giornata di desco. Da ieri bolle a gogò il grande calderone di pasta che ha offerto in piazza del Cannone spaghetti con sugo alla puttanesca, pennette rigate con condimento di mozzarella e ricotta, fusilli con pesto di pomodori e cipolla rossa, mafalde con pesto di pomodori secchi. Il dolce gusto della cucina riparte anche oggi da Milano per il suo terzo tour italiano, organizzato da «Casa Barilla».
Madrina della manifestazione culinaria, Angela Finocchiaro ha cucinato il ragù napoletano abbinato ai fusilli, la ricetta che è una delle divertenti protagoniste del film «Benvenuti al Sud». Attorno alle tavola di «Trame di Gusto» ha intrattenuto gli ospiti in una conversazione sullimportanza del cibo genuino, in quanto nutrimento non solo del corpo ma anche dello spirito di convivialità, amicizia e simpatia che fanno di un piatto di pasta il «cerchio magico» intorno al quale le persone si incontrano. Il cibo è amore, bellezza, cultura come si può vedere nella mostra correlata alla manifestazione gastronomica, che interpreta limportanza dei fornelli attraverso storie, fotografie, celebri scene di cinema, pagine di letteratura e di giornalismo, lasciate da scrittori e giornalisti.
Anche oggi dalle 10 alle 20 liniziativa offrirà a tutti i milanesi non solo piatti di ricette prelibate ma anche lezioni teoriche e pratiche di buona cucina, accompagnata dallarte del bon ton di Barbara Ronchi della Rocca: come preparare una tavola ad hoc, come intrattenere gli ospiti in piacevoli conversazioni. Gli chef scelti dal gruppo alimentare nato a Parma nel 1877 insegnano non solo i segreti per preparare una pasta perfetta, ma anche i principi per alimentarsi con cibi equilibrati che mantengono il corpo in salute, ricordando che la pasta è sempre stata il sano ingrediente della nostra più genuina creatività.
