Iscrizioni a nidi e materne Scatta il giallo del rinvio

Il tam tam corre su «WhatsApp», ai giardini, davanti alle scuole. Si sprecano le domande sui forum e nei gruppi social. Ma quando aprono le iscrizioni a nidi e materne? Febbraio è tempo di preiscrizioni ai nidi e scuole dell'infanzia a Milano. Ma il Comune non ha ancora inviato a casa delle famiglie che hanno bimbi tra i 6 mesi e i 6 anni la consueta lettera per avvertire della apertura del bando per la preiscrizioni alle scuole e alle graduatorie. Non solo, nemmeno sul sito del Comune è comparso alcun avviso. L'anno scorso il bando è rimasto aperto da 14 febbraio al 14 marzo. Quest'anno probabilmente le iscrizioni apriranno un po' più tardi, ma comunque entro fine febbraio, assicurano dall'assessorato all'Infanzia di Palazzo Marino.

Il motivo? «Uno dei motivi del ritardo - spiegano dal Comune - è il cambiamento dell'Isee». O meglio, le nuove linee guida per l'Isee sono entrate in vigore il 1 gennaio, ma sta poi a ogni assessorato che eroga servizi ai cittadini modulare tariffe, esenzioni e agevolazioni. Così se l'assessorato al Welfare, per esempio, ha già messo a punto il nuovo sistema per l'assistenza domiciliare l'assessorato all'Infanzia ci sta lavorando.

Tra le novità del nuovo modello Isee 2015 un ampliamento delle tipologie dei redditi ammessi e una maggiore rilevanza al nucleo familiare ed alla presenza di eventuali figli disabili. L'obiettivo della revisione dell'indicatore è migliorare l'equità sociale a favore delle famiglie più numerose e disagiate. Per evitare false dichiarazioni, verranno ridotte al minimo le autocertificazioni: in sostanza, i cittadini riceveranno l'Isee precompilato con le informazioni ricavate facendo accesso alla banca dati dell'Anagrafe Tributaria.

I milanesi riceveranno la lettera del Comune con la spiegazione delle modalità di iscrizione, chi non è ancora utente certificato al portale del Comune riceverà anche il codice pin necessario per la registrazione, e il modulo Isee precompilato. Non possono utilizzare la procedura on-line le famiglie che sono prive di una residenza anagrafica e hanno in itinere un trasferimento di residenza da altro Comune. L'iscrizione, per questi bambini, avverrà tramite prenotazione telefonica dell'appuntamento.

Attenzione, però: questo discorso vale solo per i nidi e le materne comunali, modalità e tempi di iscrizione cambiano infatti per le materne statali (non esistono nidi statali). Forse non tutti sanno che sul territorio del Comune ci sono una decina di scuole dell'infanzia statali ( vedi mappa ). Non solo, per iscrivere i bambini alle materne non esiste la preiscrizione on line, ma basta presentare la domanda in formato cartaceo alla scuola di interesse.

Attenzione le iscrizioni per le statali saranno aperte dal 15 gennaio al 15 febbraio. E come mai il Comune non avvisa le famiglie di questa sostanziale differenza? «Le scuole statali non sono di nostra competenza - rispondono dall'assessorato in Comune - e comunque questo avviso non è mai stato dato».