Cronaca locale

Jazz, la tromba di Ambrose miglior disco dell'anno

Jazz, la tromba di Ambrose miglior disco dell'anno

Domani serata speciale al Blue Note (doppio spettacolo alle 21 e alle 23) con uno dei nomi più chiacchierati e rivoluzionari nel mondo del jazz, ovvero il trombettista Ambrose Akinmusire, che con l'album Origami Harvest ha vinto il referendum della rivista Musica Jazz per «il miglior disco internazionale dell'anno» (alla pari con il «senatore» Wayne Shorter) e sta facendo molto parlare di sé. La critica parla di lui come di uno che sta facendo qualcosa di nuovo nel jazz, e lui lo dimostra con i suoi brani, con la sua musica che unisce la tradizione all'avanguardia, il blues all'hip hop, il folk dei più svariati angoli del mondo alla musica classica. Il suo ultimo disco (il quinto di una folgorante carriera) Origami Harvest appunto, mette insieme e fa convivere suoni agli antipodi tra loro.

Basterebbe ascoltare Americana, The Garden Waits For You to Match Her Wilderness, oltre dieci minuti di musica che spazia dal minimalismo al nu soul, oppure il colorismo (altri dieci minuti) di The Lingering Velocity of the Deads Ambitions, che riassume l'anima dell'album. «Io ascolto tutto - dice Akinmusire - ma cerco di mantenermi puro, ovvero di comporre e suonare la mia musica. Con tante influenze è difficile trovare suoni originali, ma questo è ciò che io continuo a fare». Papà nigeriano, mamma nativa del Mississippi, Ambrose è un vero figlio della cultura afroamericana. «il mio stile cambia ogni giorno - dice - dipende dalle persone con cui suono» e lui cambia spesso accompagnatori ed è sempre impegnato in mille progetti, tra i quali un trio con Chris Dave e un non meglio identificato «progetto milionario». «Guardo al jazz, a Louis Armstrong e guardo al momento in cui vivo», sottolinea Akinmusire, e questo è anche il suo segreto. «Mi ispirano molto anche i bluesmen degli anni Venti del Mississippi, da Son House a Tommy Johnson, che mi aiutano ancora di più a restare calato nella realtà e nella modernità».

Insomma: AMbrose Akinmusire è la nuova avanguardia tutta da sentire; non mancatelo al Blue Note.

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