L'8 MARZO IN CITTÀ Le donne in piazza tra musei gratuiti e voglia di sorridere

«Non siamo una specie protetta, da ricordare con una ricorrenza una volta l'anno». Molte donne, quando si parla dell'8 marzo, hanno reazioni un po' irritate. Non accade lo stesso quando si passa al tema «festeggiamenti» e «iniziative» per l'8 marzo. Non solo locali overbooked da settimane, proposte a non finire e una voglia di divertirsi che nemmeno la tanto sbandierata crisi è riuscita a scalfire. Ma anche tavole rotonde contro la violenza, premiazioni, raccolte fondi che, prendendo spunto dall'occasione, vanno a sviscerare tematiche importanti e mai abbastanza discusse, a gratificare protagoniste silenziose della vita di tutti i giorni o a introdurre campagne che educhino a una vera e propria cultura al femminile.
Comune: musei gratis. Il Comune domani offre l'ingresso gratuito in tutti i musei civici: quello del Castello Sforzesco, il museo del Novecento all'Arengario, il museo di Storia naturale, il museo Archeologico e il museo del Risorgimento. Biglietto ridotto, poi, per le mostre di Palazzo Reale: «Modigliani, Soutine e gli artisti maledetti. La collezione Netter», il cui biglietto sarà ridotto da 11 a 9,50 euro, compresa l'audio guida e «Costantino 313 d.C.», visitabile a 7,50 euro (anziché 9). Completamente gratuito,invece, l'ingresso a «Bob Dylan. The New Orleans series».
Pio Albergo Trivulzio (via Trivulzio 15). A cominciare da domani, per una settimana, donne di ogni età potranno effettuare una visita di controllo gratuita e un trattamento d'igiene dentale all'ambulatorio di odontoiatria. Le visite, previa prenotazione (obbligatoria), si faranno nei giorni lavorativi con orario continuato dalle 9 alle 19. L'équipe medica offrirà alle pazienti anche informazioni sui corretti stili di vita da adottare per prevenire patologie del cavo orale motivandole a sottoporsi a regolari visite di controllo.
Clinica Mangiagalli (via della Commenda 12). Progetto promosso da Gomitolo Rosa e il Centro di Diagnostica Senologica della Fondazione Irccs Policlinico, «Knitta la lana, scalda la vita»: le donne in attesa di visite, referti ed esami potranno partecipare a un corso di maglia con i ferri circolari.
Carcere di san Vittore (piazza Filangieri 2). Il Consiglio provinciale dedica la festa della donna alle detenute del carcere. Domattina alle 11 alcuni consiglieri saranno a San Vittore con il presidente del Consiglio Bruno Dapei, per donare alle detenute degli stendi biancheria in plastica adatti alle celle. Mentre la delegata del sindaco alle Pari Opportunità, Francesca Zajczyk e la garante dei diritti delle persone private della liberta personale, Alessandra Naldi incontreranno detenute e agenti della polizia penitenziaria per donare loro la mimosa a nome della città. L'omaggio floreale sarà portato anche nelle carceri di Bollate e Opera.
Teatro De Sica (Peschiera Borromeo, via don Luigi Sturzo,5). Domani sera verrà assegnato il premio «Donna dell'Anno» a una cittadina contraddistintasi per il suo impegno a favore della città, promosso dall'Assessorato comunale alle Pari Opportunità.

Che ha organizzato, sempre in teatro, tra domani e sabato, due serate a ingresso gratuito dedicate alle donne, con il debutto dello spettacolo «Chi è di scena». Nell'occasione anche una raccolta fondi della Caritas locale per le cittadine in difficoltà.