È stata inaugurata ieri nella Sala Viscontea del Castello Sforzesco la mostra itinerante dello Stato Maggiore dell'Esercito «La Grande Guerra. Fede e valore». Un percorso espositivo che si snoda attraverso pannelli didattici, documenti, stampe, fotografie, illustrazioni d'epoca, cimeli, armi e divise. Attraverso gli oggetti e i carteggi, la mostra rende omaggio ai protagonisti del conflitto, i soldati costretti in trincea, ma anche alle loro famiglie. All'inaugurazione il sottosegretario al Mibact Ilaria Borletti Buitoni e il prefetto Alessandro Marangoni. «Un plauso - le sue parole - va a questa iniziativa, in cui istituzioni diverse hanno collaborato per mantenere vivo il ricordo della Prima Guerra Mondiale. Un Paese che non ricorda è un Paese che non avrà un futuro e la mostra è un'occasione unica per dare un messaggio a chi la guerra non l'ha vissuta, in particolare ai ragazzi: chi ha fatto l'Italia ha dato il suo sangue fino all'estremo sacrificio». Presenti anche il questore Luigi Savina e gli assessori Filippo Del Corno e Cristina Cappellini.
«La Regione - ha aggiunto la Cappellini - ha voluto fare la sua parte adeguando la legge per la valorizzazione del patrimonio immateriale fatto di racconti e testimonianze. Abbiamo sostenuto iniziative in tutti i territori, a cominciare dal Museo dell'Adamello dedicato alla guerra bianca».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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